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Bufera su Zavattaro, il manager Asl nel mirino del Pd
Vertice dei sindaci del Pd: chiederanno le dimissioni del direttore generale, inciampato in una considerazione poco felice sulla sanità nella provincia. Gli striscioni della lista civica Progetto Lanciano: "Vada a casa"
LANCIANO. Replicheranno alle ultime dichiarazioni rilasciate dal manager della Asl, Francesco Zavattaro; faranno il punto sullo stato della sanità nel Chietino, ma, soprattutto, chiederanno le dimissioni del direttore generale dell'azienda che è inciampato in una considerazione poco felice sulla sanità nella provincia. Tutto questo è annunciato dallo stato maggiore del Pd che si riunisce stamattina, alle 10,30, a Lanciano. "Giù le mani dalla sanità frentana". "Zavattaro vattene". Sono le frasi messe nero su bianco su due striscioni che la lista civica "Progetto Lanciano" ha affisso ieri sui balconi della propria sede in piazza Plebiscito.
Due striscioni che non sono passati inosservati in una domenica in cui la piazza era gremita di cittadini, podisti e politici, come il sindaco Filippo Paolini (Pdl), il presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppantonio (Udc), in occasione della Stralanciano, la gara podistica di 10 chilometri organizzata in città e che ha richiamato anche numerosi visitarori.
«E' l'ennesima protesta che mettiamo in campo», spiega Pino Valente, candidato sindaco di Progetto Lanciano, «in attesa della veglia funebre prevista per domenica 31 ottobre, dalle 18,30, in piazza Plebiscito, per segnalare il vuoto della classe politica lancianese sullo scippo dell'Asl Lanciano-Vasto, dell'Ater e sullo smantellamento del Renzetti trasformato in un ospedaletto di campagna».
Ma la protesta è anche contro la favola della costruzione del nuovo ospedale di Lanciano in località Sant'Onofrio e, soprattutto, contro il manager Asl Francesco Zavattaro e per la frase che ha pronunciato durante un incontro con il personale sanitario dell'ospedale Renzetti: «Se dovessi star male non portatemi in un ospedale della provincia di Chieti». Zavattaro ha chiesto scusa spiegando le ragioni della sua affermazione, ma la vicenda non pare affatto chiarita.
Proprio sulla questione del manager, la richiesta di dimissioni avanzata da più forze politiche, e per discutere di altri problemi legati alla sanità nella ex asl Lanciano- Vasto si riuniscono questa mattina i sindaci Pd tra i quali Luciano Lapenna (Vasto) Gabriele Marchese (San Salvo), Antonio Innaurato (Gessopalena), Sergio De Luca (Casoli), Fausto Stante (Fossacesia), Domenico Carulli (Sant'Eusanio), Roberto Doris (Treglio), Camillo Di Giuseppe (Altino), Rocco Di Battista (Frisa). L'appuntamento è al Caffé ai Portici, alle 10,30. Si annunciano toni forti.
Due striscioni che non sono passati inosservati in una domenica in cui la piazza era gremita di cittadini, podisti e politici, come il sindaco Filippo Paolini (Pdl), il presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppantonio (Udc), in occasione della Stralanciano, la gara podistica di 10 chilometri organizzata in città e che ha richiamato anche numerosi visitarori.
«E' l'ennesima protesta che mettiamo in campo», spiega Pino Valente, candidato sindaco di Progetto Lanciano, «in attesa della veglia funebre prevista per domenica 31 ottobre, dalle 18,30, in piazza Plebiscito, per segnalare il vuoto della classe politica lancianese sullo scippo dell'Asl Lanciano-Vasto, dell'Ater e sullo smantellamento del Renzetti trasformato in un ospedaletto di campagna».
Ma la protesta è anche contro la favola della costruzione del nuovo ospedale di Lanciano in località Sant'Onofrio e, soprattutto, contro il manager Asl Francesco Zavattaro e per la frase che ha pronunciato durante un incontro con il personale sanitario dell'ospedale Renzetti: «Se dovessi star male non portatemi in un ospedale della provincia di Chieti». Zavattaro ha chiesto scusa spiegando le ragioni della sua affermazione, ma la vicenda non pare affatto chiarita.
Proprio sulla questione del manager, la richiesta di dimissioni avanzata da più forze politiche, e per discutere di altri problemi legati alla sanità nella ex asl Lanciano- Vasto si riuniscono questa mattina i sindaci Pd tra i quali Luciano Lapenna (Vasto) Gabriele Marchese (San Salvo), Antonio Innaurato (Gessopalena), Sergio De Luca (Casoli), Fausto Stante (Fossacesia), Domenico Carulli (Sant'Eusanio), Roberto Doris (Treglio), Camillo Di Giuseppe (Altino), Rocco Di Battista (Frisa). L'appuntamento è al Caffé ai Portici, alle 10,30. Si annunciano toni forti.
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