CHIETI

Cattivi odori, oggi la protesta. Confindustria: le aziende sono controllate

Nel pomeriggio il sit-in organizzato da associazioni, comitati e residenti

VASTO. Mentre comitati, associazioni e residenti hanno protestato oggi contro i cattivi odori di Punta Penna, con un sit-in partito alle 17,30 alle in piazza Barbacani, Confindustria Chieti-Pescara scende in campo e prende posizione. 

"Va subito detto", dce Confindustria, "che in quella zona operano aziende dalla tradizione industriale specchiata, dove, in decenni di attività, non si sono mai verificati casi di malattia professionale. E’ il caso di chiarire all’opinione pubblica che la maggior parte delle aziende sono sottoposte a controlli periodici di tutti gli organismi competenti (Asl, Arta, Vigili del Fuoco, Forestale etc. etc.), così come tutte le attività svolte sono rispettose delle, stringenti, indicazioni fornite in sede di valutazioni degli organismi preposti alle fasi autorizzative. Sembrerebbe, in verità, che il problema sia avvertito nei pressi di un depuratore".

"A differenza di quello che avviene per le aziende produttrici, in generale, che operano quotidianamente sempre in presenza delle stesse sostanze, non vorremmo", continua l'associazione, "che vi siano problemi legati a sversamenti di varia natura e vario genere. Non vorremmo che qualcuno, oggi, forse infastidito dai recenti importanti investimenti imprenditoriali nella zona industriale di Vasto, al centro quindi della Zes e con i traffici incrementati allo scalo portuale, voglia solo provare a destabilizzare il comparto industriale. Se mai qualcuno lo avesse dimenticato è stata proprio Confindustria che aveva ipotizzato di intervenire con l’acquisto e l’installazione di una centralina per il controllo in continuo della qualità dell’aria. Ben venga, adesso, il monitoraggio da parte di Arta con le centraline di campionamento automatico. Ribadiamo che Confindustria Chieti Pescara intende salvaguardare, e lo farà nelle opportune sedi istituzionali, un sistema industriale con forte impatto occupazionale in parallelo con la tutela delle aree protette e delle risorse naturali, garantendo una crescita sostenibile".

Il sit-in è stato promosso a tutela della salute pubblica per fare piena luce sugli odori molesti "che da troppi anni", diconon gli organizzatori, interessano la zona di Punta Penna e, di recente, anche alcune aree della città". Alla protesta hanno aderito Arci Vasto, Italia Nostra Abruzzo, Forum Civico Ecologista, Gruppo Fratino Vasto e il Comitato civico “Amici degli alberi”.