Roberto Di Santo, il "bombarolo"

Chieti: è evaso il "bombarolo", inizia la "caccia"

Roberto Di Santo, 64 anni, è fuggito dalla casa di cura di Rosello in cui si trovava in libertà vigilata

CHIETI. È fuggito dalla casa di cura in cui si trovava in libertà vigilata. Roberto Di Santo, 64 anni, il “bombarolo” di Roccamontepiano che seminò il panico fra Chieti e Pescara con una serie di incendi, si è allontanato dalla struttura residenziale riabilitativa e psichiatrica “Il Quadrifoglio” di Rosello.

Lunedì mattina l’uomo, che nel 2013 fu protagonista di un clamoroso attentato al tribunale di Chieti, è scappato dalla sala fumatori e non è più rientrato nella casa di cura. La titolare non ha potuto far altro che denunciare l’episodio ai carabinieri della stazione di Borrello, competenti per territorio.

LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SUL CENTRO IN EDICOLA