Chiosco bruciato al consigliere comunale 

In fiamme la fritteria di Travaglini vicino al pontile. Indagini sul dolo. La condanna del sindaco Menna e dei commercianti 

VASTO. Incendio doloso alle 3,30 di giovedì in riviera ai danni del locale "Siamo fritti " del consigliere comunale di maggioranza Pino Travaglini. Un giovane è stato visto fuggire dalla struttura al centro del lungomare da un vigilante. È stato quest'ultimo, in attesa dell'arrivo dei vigili del fuoco, a intervenire per primo per evitare alle fiamme di espandersi. È il secondo incendio sulla riviera in tre giorni. Dura la condanna del sindaco Francesco Menna. Solidarietà è stata espressa a Travaglini e alla sua famiglia dagli operatori del Consorzio Vivere Vasto Marina.
L'INCENDIOL’autore del gesto è entrato in azione alle 3,30. Ha versato del liquido infiammabile vicino alla porta del chiosco e poi ha gettato la miccia. Una persona addetta alla vigilanza ha visto il fuoco e subito dopo un giovane che fuggiva. Immediatamente sono stati chiamati i vigili del fuoco. Cinque minuti dopo i soccorritori erano sul posto insieme alla polizia. Sulla natura dolosa del gesto non ci sono dubbi. Resta un mistero il movente. Il chiosco "Siamo fritti " è del consigliere comunale Pino Travaglini (Futuro e Sviluppo per Vasto). L’incendiario ha acceso il fuoco all'ingresso della struttura di legno. Se il raid non fosse stato visto, in pochi minuti il chiosco sarebbe stato distrutto. Travaglini è stato ascoltato dagli investigatori ma non ha fornito alcun elemento utile alle indagini. Forse un aiuto potrebbe arrivare dalle telecamere della videosorveglianza .
LA CONDANNA DI MENNAInformato dell'accaduto, il sindaco ha condannato il gesto definendolo vile e incivile. «Da parte mia e dell'amministrazione comunale», ha detto Menna, «esprimo massima solidarietà a Travaglini e alla sua famiglia. Confido nella magistratura e nella polizia per assicurare alla giustizia il responsabile dell'atto delinquenziale».
IL CONSORZIO DELLA MARINAGrande la preoccupazione di tutti gli operatori della riviera . «Esprimiamo», ha scritto il Consorzio Vivere Vasto Marina, «vicinanza, solidarietà e sostegno ai colleghi di “Siamo Fritti”, locale del lungomare Cordella, a due passi dal pontile, vittime di un episodio vile e preoccupante. Le fiamme date all’ingresso della struttura in legno sono un gesto deprecabile. Confidiamo nel buon esito delle indagini delle forze dell’ordine e, al pari di chi colpito da questo grave atto, esprimiamo sconcerto e rammarico per un gesto a dir poco indegno e da condannare a tutti i livelli».
IL PRECEDENTEMartedì scorso in contrada San Tommaso qualcuno aveva dato fuoco alla vegetazione a ridosso della pista ciclabile, non lontano da alcuni fabbricati.
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