movimento 5 stelle 

Conte: con noi per ridare bellezza alla vostra città

LANCIANO. «Se io sono qui è perché non intendo affatto mollare». Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, è arrivato a Lanciano con il suo carico di positività e un tifo da stadio, soprattutto...

LANCIANO. «Se io sono qui è perché non intendo affatto mollare». Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, è arrivato a Lanciano con il suo carico di positività e un tifo da stadio, soprattutto femminile. Giacca blu e camicia bianca sbottonata d'ordinanza, l'ex premier non ha deluso i suoi che, nonostante l'orario pomeridiano, un forte acquazzone e il ritardo di oltre un'ora (Conte era in arrivo da Francavilla e ha trovato ingorghi in autostrada) si sono raggruppati in piazza Plebiscito in oltre 500, bagnati e festanti e con un tifo da rockstar. Il presidente del Movimento 5 stelle è stato introdotto dal candidato sindaco Sergio Furia, ex dipendente delle Poste, 67 anni, che ha voluto rubare poco spazio al suo leader, ma che da mesi, assieme alla sua squadra, lavora a un programma elettorale che «mette al centro le necessità dei lancianesi».
«La vostra presenza mi riempie il cuore», ha esordito Conte rivolto alla piazza, «è la prima volta che il Movimento 5 Stelle presenta una lista a Lanciano. Mi hanno chiesto come mai non ci siamo apparentanti con nessuno. Il M5S non è mai stato una forza politica che presenta dieci liste apparentate per acchiappare voti, non lo abbiamo mai fatto e non lo faremo, non ci troverete mai apparentati tanto per ricoprire posizioni di governo senza un progetto concreto e solido. Qui ci presentiamo perché riteniamo di avere una proposta che sottoponiamo alla vostra attenzione, a misura per la vostra comunità e in linea con un disegno nazionale ancora più complesso».
Conte si è soffermato sulla necessità di Green pass e di spingere sull'obbligo vaccinale. «È la strada giusta», ha sottolineato il leader dei 5 Stelle, «sappiamo di chiedere ulteriori sacrifici agli italiani, ma abbiamo l'ultimo miglio da percorrere, non ci possiamo fermare adesso, perché dobbiamo raggiungere quella soglia di sicurezza sociale di protezione che finalmente ci permetterà una ripartenza stabile e definitiva. Abbiamo il dovere morale di scegliere bene cosa fare: è arrivata una montagna di denaro, 230 miliardi di euro, ma devono essere spesi a beneficio delle comunità e non per ingrassare i pochi».
Un appello al voto Conte lo ha rivolto alla piazza prima di concedersi all'affetto dei sostenitori e simpatizzanti con selfie e strette di mano. «Il coraggio, la forza ce la date voi», ha concluso, «non vi lasciate ispirare da suggerimenti di amici e conoscenti, famigliari, parenti alla lontana che si scoprono vicini. Pensate a progetti utili per questa città, assumete un atteggiamento di responsabilità, vogliatevi bene. Se pensate che questo progetto sia utile per Lanciano, votateci, sennò non lo fate. Questo un politico di professione non ve lo dice. Ma se siamo ciò di cui avete bisogno per la rigenerazione urbana, per restituire bellezza alla città, allora sceglieteci».
©RIPRODUZIONE RISERVATA