il furto al negozio obi
Coppia di ladri ruba un lampadario e finisce in manette
CHIETI. Rubano un lampadario al negozio Obi di San Giovanni Teatino, ma vengono scoperti e arrestati dai poliziotti della squadra volante di Chieti. Andrea Elian, pescarese di 40 anni, una sfilza di...
CHIETI. Rubano un lampadario al negozio Obi di San Giovanni Teatino, ma vengono scoperti e arrestati dai poliziotti della squadra volante di Chieti. Andrea Elian, pescarese di 40 anni, una sfilza di precedenti penali, e la compagna Pamela Di Renzo, 45enne originaria di Tocco da Casauria, sono finiti in manette con le accuse di furto aggravato e violazione delle prescrizioni contenute nel foglio di via obbligatorio. Entrambi, infatti, già in passato nei guai per reati analoghi, avevano il divieto di entrare nel territorio comunale di San Giovanni Teatino. L’uomo deve anche rispondere di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere perché, durante la perquisizione, gli agenti lo hanno trovato in possesso di un coltello da cucina con la lama di 7 centimetri e mezzo.
I due sono stati fermati dalla vigilanza del negozio per essersi appropriati di un lampadario del valore di 150 euro, nascosto all’interno della borsa della donna. Dopo l’intervento dei poliziotti coordinati dal vice questore aggiunto Antonello Fratamico, per i due ladri residenti a Pescara – su disposizione del sostituto procuratore Giancarlo Ciani – sono stati disposti i domiciliari.
Ieri mattina gli indagati, difesi dall’avvocato Rocco Di Sipio, sono comparsi davanti al giudice Chiara Di Gerio, che ha convalidato l’arresto e confermato i domiciliari, in attesa del processo fissato per il prossimo 12 novembre. Il pm d’aula Alissa Miscione aveva chiesto per Elian la custodia cautelare in carcere. Entrambi si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. (g.let.)
I due sono stati fermati dalla vigilanza del negozio per essersi appropriati di un lampadario del valore di 150 euro, nascosto all’interno della borsa della donna. Dopo l’intervento dei poliziotti coordinati dal vice questore aggiunto Antonello Fratamico, per i due ladri residenti a Pescara – su disposizione del sostituto procuratore Giancarlo Ciani – sono stati disposti i domiciliari.
Ieri mattina gli indagati, difesi dall’avvocato Rocco Di Sipio, sono comparsi davanti al giudice Chiara Di Gerio, che ha convalidato l’arresto e confermato i domiciliari, in attesa del processo fissato per il prossimo 12 novembre. Il pm d’aula Alissa Miscione aveva chiesto per Elian la custodia cautelare in carcere. Entrambi si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. (g.let.)