Corretta la targa su Rua Lanciano a San Paolo

Orecchioni torna a pieno titolo l’artefice della scoperta della strada dopo anni di proteste

LANCIANO. È stata corretta e ripristinata in municipio la targa della strada di San Paolo del Brasile dedicata a Lanciano. “Rua Lanciano” era stata scoperta nel 1985 da Mario Orecchioni, pensionato frentano che era andato a trovare alcuni lancianesi nella metropoli brasiliana conosciuti anni prima attraverso i suoi collegamenti da radioamatore. Con grande emozione Orecchioni l’aveva scoperta sullo stradario di una guida cittadina. La via era stata intitolata a Lanciano dal sindaco di San Paolo per ringraziare una residente originaria del quartiere Iconicella che gli aveva suggerito di rendere più vivibile la zona dove abitava effettuando alcuni lavori di rifacimento nell’area di un vecchio autodromo abbandonato (l’attuale Interlagos) alla periferia della città.

Per anni il pensionato si era dedicato alla ricerca storica della sua istituzione visionando anche i documenti originali al Catasto locale e ricevendo alla fine in dono, nel 1995, una copia del cartello stradale e la Flabula del Lions Club dall’allora assessore alle relazioni internazionali del municipio di San Paolo, Laura Lucia Vieira Ceneviva. Da quel momento, però, il pensionato ha trovato difficoltà al rientro in Italia con i lunghi silenzi e le risposte evasive da parte degli stessi amministratori locali che in precedenza lo avevano favorito nella ricerca. Si rivolse allora al Lions club che fece una donazione del cartello stradale al municipio. La targa relegava però lo scopritore Orecchioni a “latore”, semplice incaricato, e alle sue lamentele veniva sempre rassicurato sulla futura modifica dell’errore che non c’è mai stato. Dopo anni di attesa, Orecchioni si è rivolto al Centro e ha finalmente visto riconosciuto il suo ruolo di protagonista nella scoperta di Rua Lanciano a San Paolo del Brasile, grazie anche alla gentile disponibilità del sindaco e del Lions Club.

Arnolfo Paolucci

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