Cuccurullo, il ricordo del museo dell’ateneo 

Il direttore Capasso: «Senza le intuizioni dell’ex rettore la nostra struttura non sarebbe mai nata»

CHIETI. Anche il museo universitario piange la scomparsa dell’ex rettore Franco Cuccurullo, morto giovedì scorso a 77 anni per Covid. «Fra le altre sue numerose benemerite attività», dice il direttore Luigi Capasso, «fu primo sostenitore, mentore e convinto propulsore della nascita e dello sviluppo del museo universitario a Chieti. Grazie alla sua sensibilità culturale e alla sua esperienza veramente poliedrica, ha incoraggiato e promosso concretamente il nostro museo, nella piena convinzione che esso serva a completare sul territorio la funzione dell’università, stratificando il sapere derivante dalla ricerca, che solo così diventa sapienza della storia e coscienza comune, contribuendo all’emancipazione collettiva. Senza le sue intuizioni, senza le sue frequenti visite (anche a sorpresa), il nostro museo non sarebbe mai nato e soprattutto non avrebbe mai trovato una dimensione internazionale e un respiro tanto elevato. Franco Cuccurullo aveva “visto” questo nostro museo prima ancora che esso esistesse e ha vigilato a lungo e assiduamente perché esso corrispondesse a quella visione, che abbiamo condiviso».
Il museo universitario nasce ufficialmente il 26 settembre 1996, con un decreto dell’allora rettore Uberto Crescenti. Pochi mesi dopo all’università d’Annunzio sarebbe iniziata l’era quindicennale del rettore Cuccurullo, il rettorato più lungo della storia dell’ateneo teatino-pescarese. Cuccurullo ebbe quindi modo di vedere nascere il museo e di sostenerlo da rettore nella sua crescita. Fu lui a trovare nuovi spazi espositivi nei locali del rettorato del campus teatino, visto che l’originaria sede di palazzo De Pasquale era diventata troppo angusta. E fu lui, quando ormai la carenza di spazi espositivi rese necessaria l’individuazione di una nuova sede, a individuare nel 2004 l’attuale sede all’ex Enal, di proprietà dell’amministrazione regionale. Il 21 marzo del 2005 Cuccurullo e il presidente della Regione Giovanni Pace tagliarono a due mani il nastro della nuova inaugurazione. E così nell’arco dei suoi 15 anni alla guida della d’Annunzio, l’ex rettore segnò tutti i passaggi più importanti del museo diretto da Capasso. La sinergia fra i due contribuì alla crescita del museo.
L’università d’Annunzio, come ha fatto sapere il rettore Sergio Caputi, sta ora pensando al modo migliore per celebrare la figura dell’ex rettore. Martedì prossimo Caputi ha indetto una riunione della consulta dei direttori di dipartimento e dei presidenti delle scuole nell’arco della quale individuare il modo migliore per dare il degno riconoscimento all’ex rettore. (a.i.)
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