D’Ottavio: la squadra non cambia, pronti a ripartire con slancio

Finito nel mirino dei dissidenti del Pd, il sindaco è sereno: ora lavorerò con tutte le forze che mi hanno sostenuto

ORTONA. Il sindaco Vincenzo D'Ottavio, alle prese con uno dei momenti più difficili della sua amministrazione, non cambierà di una virgola la sua squadra di governo, ma, con la sottoscrizione del recente documento dei dissidenti Pd, ripartirà con nuovo slancio e più determinazione nelle attività amministrative, con un occhio alla trasparenza e l'inclusione di Sel nella coalizione di maggioranza. D'Ottavio è fiducioso: pur non azzerando la sua giunta, si ripartirà con entusiasmo da parte di tutti i componenti della prima giunta di centrosinistra dopo 18 anni.

«Non vogliamo disperdere questa occasione», spiega il primo cittadino, «siamo tutti disposti a risolvere questa crisi in fretta, prima dell'approvazione del bilancio, e vogliamo andare avanti nella maniera più serena possibile».

Il sindaco non azzererà la giunta come chiesto alcune settimane fa dai tre consiglieri "dissidenti" del Pd Enzo Tucci, Claudio Montebello e Luigi Menicucci. «I miei uomini», spiega, «hanno lavorato bene, la linea che intendo intraprendere è quella di confermare la mia squadra e ripartire però con uno spirito nuovo». D'Ottavio ammette qualche errore: «Può essere successo che durante questo anno di amministrazione ci siano state delle fughe in avanti da parte di qualcuno», commenta, «ma sono state sempre a fin di bene, senza fini personali e per il bene dei cittadini e di Ortona. Può succedere che a volte si è costretti a prendere delle decisioni in pochissimo tempo, senza condividerle con i colleghi di amministrazione». «Abbiamo trovato una situazione difficile» , prosegue il primo cittadino, «e ognuno ha cercato di fare del suo meglio. Adesso però è necessario andare avanti e procedere spediti con un nuovo spirito di condivisione, trasparenza e collegialità nelle decisioni». D'Ottavio conferma di aver sottoscritto i 15 punti della carta d'intenti del Pd che circola a Palazzo di città in queste ore. «Ci viene chiesto di ripartire con slancio, e così faremo», prosegue il primo cittadino, «e vogliamo farlo includendo tutte le forze politiche che mi hanno sostenuto durante le amministrative, a partire da Sel (Patrizio Marino, mesi fa era fuoriuscito dalla maggioranza), un elemento importante a livello amministrativo e sotto il punto di vista degli scenari politici nazionali». «Ho apprezzato l'assunzione di responsabilità dei tre consiglieri del Pd», conclude il sindaco, «ma da adesso in poi saremo compatti».

Daria De Laurentiis