ORTONA. Il comune di Ortona ha quantificato e documentato i danni al patrimonio pubblico, dell'importo di 1 milione e 600 mila euro, causati dalle piogge eccezionali dell'11-13 novembre 2013 e del primo e due dicembre dello stesso anno. Ieri mattina, il referente dell'Ufficio tecnico dell'Ente, Americo Di Nicolantonio ha consegnato tutta la documentazione: 62 schede tecniche alla sede aquilana della Protezione Civile e, successivamente, entro fine mese, la Regione invierà le istanze non solo di Ortona ma di tutti i comuni abruzzesi colpiti dalla calamità naturale, circa un centinaio, all'Ente sovraordinato per i rimborsi economici. Nel caso di Ortona, i tecnici stanno perfezionando anche le pratiche dei privati, circa una trentina, che hanno chiesto, come previsto, i contributi per interventi sulle proprie strutture danneggiate dalla calamità. Documentazione che in questi giorni dovrà essere caricata su apposita piattaforma digitale con scadenza la prossima settimana. A quanto pare la procedura dall'alto sarà abbastanza rapida ed entro giugno si saprà, probabilmente, quanto ammonterà lo stanziamento economico che spetta alla città di Ortona. Il danno maggiore è stato riportato dalla strada di collegamento porto-centro storico, viale Margherita d'Austria, chiusa al transito per questioni di sicurezza. L'intervento da fare sul tratto è stato progetto dalla stessa parte tecnica del Comune e sarà di 365 mila euro e sarà finanziato, si spera, con una parte di fondi pubblici, proprio, tramite questi rimborsi statali, mentre il restante, circa 150mila euro, proverrà dalla casse comunali. Una politica di “compartecipazione” messa in campo dall'amministrazione comunale ben consapevole che non tutti gli interventi, soprattutto quelli più ingenti, potranno essere finanziati in toto. (l.s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA