VASTO

Falsa raccolta fondi per l’Ucraina, anziana mette in fuga i truffatori

Due donne hanno cercato di farsi consegnare da una ottantenne dei soldi per comprare cibo e giocattoli ai bambini ucraini, ma il colpo è fallito 

VASTO. Una falsa raccolta fondi per aiutare i bambini scappati dalle bombe in Ucraina. E poi finti operai inviati dal Comune a casa degli anziani per fare controlli sulle bollette. Sono gli ultimi raggiri di ladri veri: l’elenco delle strategie per rubare in casa degli anziani si allunga sempre di più. Due i tentativi di truffa andati a vuoto negli ultimi giorni: si sono rivelati decisivi i consigli del maggiore dei carabinieri Amedeo Consales e dell’assessore ai servizi sociali Nicola Della Gatta nel corso di un’assemblea con gli anziani al teatro Rossetti.

Tra le ultime tentate truffe c’è anche quella legata alla solidarietà per la guerra in Ucraina. Due donne hanno cercato di farsi consegnare da una ottantenne dei soldi per comprare cibo e giocattoli ai bambini ucraini; non appena l’anziana ha preso il cellulare per chiamare l’assessore, le due donne sono scappate. La crisi energetica e il rischio di rimanere senza corrente e senza gas vengono usati da settimane da falsi tecnici del Comune e di ditte specializzate per convincere i pensionati ad aprire la porta.

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