FOSSACESIA

Falsa residenza per il reddito di cittadinanza: la casa era pignorata

Scoperta e denunciata dai carabinieri una 66enne che aveva dichiarato di abitare in un appartamento sul lungomare. Ma l'immobile era finito all'asta. Intanto aveva percepito 20mila euro

FOSSACESIA. I carabinieri della Stazione di Fossacesia hanno denunciato in stato di libertà per indebita percezione del reddito di cittadinanza una 66enne, disoccupata e con diversi precedenti, originaria di Torino di Sangro.

Nel corso delle indagini svolte dai carabinieri, è stato accertato che la donna aveva indicato nella dichiarazione sostitutiva unica per ottenere il reddito di cittadinanza di essere residente in un’abitazione del lungomare.

Dalle verifiche agli uffici anagrafe e tecnico del Comune i carabinieri hanno però riscontrato che quell’immobile era stato pignorato e poi venduto all’asta nel 2006 mentre la donna vi aveva mantenuto la residenza. In oltre due anni ha percepito circa 20 mila euro.