ABRUZZO

Fameccanica, escono gli americani: ora è tutta italiana con Angelini Industries

Il cambio societario riguarda anche la sede di San Giovanni Teatino dove lavorano 550 dipendenti

SAN GIOVANNI TEATINO. Il gruppo industriale Angelini Industries, con sede italiana a San Giovanni Teatino, ha siglato con la società americana Procter & Gamble un accordo finalizzato alla acquisizione del 50% di Fameccanica, finora joint venture paritetica tra le due aziende. Angelini Industries sale così al 100% della società internazionale specializzata in automazione e robotica per l'industria dei beni di consumo. Il closing dell’operazione è soggetto ad approvazione da parte dell’autorità antitrust ed è previsto a giugno 2022.

L’accordo ha l’obiettivo di consolidare il percorso di crescita e diversificazione di Angelini Industries, sempre più attiva nel campo della tecnologia industriale, grazie alle competenze e al know-how di Fameccanica, che manterrà inalterata la leadership sotto la guida di Alessandro Bulfon.

Resta invece in joint venture l'altro colosso del Pescarese, la Fater con il 50% Angelini ed il 50% Procter%Gamble.

 “Compiamo così un importante passo - dichiara Sergio Marullo di Condojanni, CEO di Angelini Industries – nel percorso di diversificazione e internazionalizzazione di Angelini Industries. Con l’acquisizione di Fameccanica vogliamo ulteriormente investire in un settore che ha grandi potenzialità di sviluppo e in cui il nostro Paese esprime straordinarie competenze. Siamo convinti che automazione, innovazione e robotica saranno sempre più al centro del profondo cambiamento dei processi industriali e rappresenteranno quindi una grande opportunità di crescita per il nostro gruppo.” “L’operazione apre una nuova tappa nella storia di Fameccanica – commenta Alessandro Bulfon, general manager di Fameccanica – che vedrà rafforzata la strategia di crescita e leadership nel settore dei prodotti igienici monouso, nostro presidio storico, fornendo al contempo un ulteriore impulso ai nostri piani di diversificazione. Ringrazio P&G, che ha partecipato alla crescita e allo sviluppo di Fameccanica e che rimarrà un nostro key client su tutti i mercati di riferimento.”

Con oltre 1.200 macchine consegnate in tutto il mondo, più di 600 brevetti all’attivo e 700 dipendenti nelle tre sedi produttive in Italia (San Giovanni Teatino), Cina (Shanghai) e Stati Uniti (West Chester, OH), Fameccanica progetta e sviluppa tecnologie, robotica e servizi per la produzione industriale di prodotti FMCG (Fast-Moving Consumer Goods), packaging sostenibili, movimentazione e riconoscimento automatizzato per la logistica e servizi digitali dedicati all’ottimizzazione dei processi, con una costante attenzione alla sostenibilità e all’innovazione continua.

Fondata nel 1975 e dal 1992 joint venture tra Angelini Industries e P&G, Fameccanica ha chiuso il 2021 con ricavi superiori a 200 milioni di euro, di cui oltre l’80% generati grazie all’export.