Udienza oggi a roma

I carciofi di Cupello donati al Papa

Il sindaco: rappresentano il paese e il lavoro della nostra gente

CUPELLO. Udienza da papa Francesco per l’amministrazione comunale. Questa mattina, tra le migliaia di fedeli che arrivano a San Pietro da ogni parte d’Italia, c’è anche la delegazione guidata dal sindaco Angelo Pollutri insieme al parroco, don Nicola Florio.

«Al pontefice viene consegnato un dono simbolico e rappresentativo dell’identità della comunità locale: il carciofo Mazzaferrata di Cupello», anticipa il primo cittadino. «Si tratta di un prodotto autoctono e certificato dalla Camera di commercio, simbolo della tipicità ma anche del lavoro di centinaia e centinaia di cupellesi che hanno dedicato alla sua produzione la vita intera», aggiunge.

Il Comune da tempo è impegnato nella valorizzazione e commercializzazione di questo ortaggio tipico. Il partner è la cooperativa San Rocco, realtà che riunisce centinaia di produttori della zona e che opera da oltre mezzo secolo puntando sulla genuinità che la filiera corta garantisce. La varietà Mazzaferrata, proprio grazie al lavoro in sinergia della San Rocco e del Comune, ha varcato i confini nazionali finendo nei banchi dei supermercati di nord Europa e nord America, oltre che naturalmente in quelli italiani. Da quest’anno, inoltre, c’è una novità in quanto il carciofo lavorato e trasformato dalla coop denominato “Regine di Cupello”, sarà venduto nella catena agroalimentare internazionale Eataly insieme ad altre eccellenze gastronomiche italiane. «È un traguardo importante», sottolinea il sindaco. «L’udienza dal Papa suggella questo risultato», conclude Angelo Pollutri.

Simona Andreassi

©RIPRODUZIONE RISERVATA