VASTO

In vendita 55 chili di vongole senza etichette. La Guardia costiera: pericolose per il consumo umano

Controlli sulla pesca e nelle attività commerciali del litorale. Sequestrata anche una rete abusiva

VASTO. Sanzioni della Guardia costiera a un venditore di Vasto, trovato con 55 chili di vongole prive di ogni forma di tracciabilità e quindi pericolose per il consumo umano. I controlli sulla pesca hanno interessato alcuni punti vendita del litorale per verificare la tracciabilità dei mitili in commercio. 

Le vongole senza tracciabilità, fa sapere l'ufficio circondariale marittimo della Guardia costiera di Vasto in una nota, sono state poste sotto sequestro e successivamente, dopo il controllo del servizio veterinario della Asl, rigettate in mare poiché erano ancora vive.

Nei gironi scorsi sono stati intensificati i controlli sulla pesca illegale lungo il litorale di giurisdizione dal personale militare della Guardia Costiera di Vasto. Attraverso i mezzi nautici in dotazione e le pattuglie via terra, il personale dell’ufficio circondariale marittimo monitora il fenomeno delle reti da posta posizionate dai diportisti. Nelle ultime ore il personale ha individuato e rimosso una rete da pesca di circa 300 metri posizionata ad appena 100 metri dal litorale in località Mottagrossa, segnalata in superficie da una piccola bottiglia di plastica. Lo stesso personale ha liberato la piccolissima quantità di pescato rinvenuto nella rete. Sono in corso le indagini, fa sapere la Guardia costiera, per individuare l’autore del reato "che oltre a rendere pericolosa la navigazione in mare - si legge in una nota - arreca danni alla categoria dei pescatori professionisti, ma soprattutto agli acquirenti del prodotto ittico proveniente da tale attività di pesca, visto che non è sottoposto ad alcun tipo di tracciabilità".