L’Abruzzo dei sapori sui giornali americani

Tre redattori di un magazine enogastronomico raccontano il tour che ha toccato il Vastese

CUPELLO. L’idea è quella di far conoscere l’Abruzzo attraverso le tipicità e i sapori e così, da mesi, Rosanna Di Michele, vastese con la passione per i fornelli e presidente dell’associazione Abruzzo in tavola, fa la spola tra Italia e Stati Uniti. Questa volta, però, più che volare oltreoceano e incontrare le comunità di immigrati di terza e quarta generazione e far assaggiare i prodotti locali, ha preferito far provare nella terra d’origine le specialità regionali. Per questo ha invitato e accompagnato in un tour culinario tre redattori del magazine enogastronomico La cucina italiana, fondato nel 1929, diffuso in Usa e Canada e che vanta oltre 500mila lettori. Lo speciale, che Sabrina Notarnicola, Michael Wilson e Ian Wolf cureranno, raccoglie sensazioni, sapori e anche saperi annotati e immortalati con l’obiettivo nel giro tra le province abruzzesi, in particolare in quella di Chieti e lungo la costa dei trabocchi. «Gli americani non conoscono il litorale abruzzese, ancor meno l’entroterra. Promuovere la regione attraverso la cucina può essere un incentivo in più per i potenziali visitatori» dice Sabrina Notarnicola, direttore commerciale del magazine. «Lo Speciale Abruzzo è un primo passo per facilitare l’incoming turistico in Abruzzo e magari anche l’export di prodotti locali in America puntando sulle piccole e medie aziende oltre che sul valore aggiunto dell’artigianalità» sottolinea la Di Michele. Il tour che ha fatto tappa a Sulmona, Anversa, Ofena, Teramo, Pianella, Tornareccio, Rocca San Giovanni, Mozzagrogna, Casalbordino, Vasto e al trabocco Pesce Palombo di Fossacesia, assaggiando formaggi, confetti, miele, birra artigianale e altre prelibatezze, si è concluso a Cupello, nota per il carciofo prodotto da mezzo secolo dalla cooperativa San Rocco ed esportato in tutto il mondo, America del nord compresa. A Cupello, i giornalisti hanno incontrato il sindaco Angelo Pollutri con il quale hanno approfondito, nel corso di una tavola rotonda, il ruolo delle piccole e medie aziende per il rilancio dell’economia e soprattutto per la conservazione delle peculiarità del comprensorio, partendo proprio dall’esperienza locale ormai consolidata. A fine conferenza, sono state offerte degustazioni di prodotti delle aziende di Cupello, Antenucci, Peschetola e della coop San Rocco.

Simona Andreassi

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