L’incontro tra studenti e imprese Due giorni di eventi nei campus
Oggi e domani i “Career days” nelle sedi di Chieti e Pescara con ventidue aziende del territorio Sono previste 50 attività diverse: dai colloqui di lavoro simulati ai corsi interattivi e formativi
CHIETI. L’università d’Annunzio promuove i suoi giovani talenti con due giornate dedicate all’incontro tra aziende e studenti. La due giorni parte domani nel campus di Chieti per chiudersi il giorno seguente in quello di Pescara. L’iniziativa è organizzata dal settore Career service & placement dell’ateneo, settore diretto dalla dottoressa Annalisa Michetti che ha deciso di curare l’appuntamento in collaborazione con l’agenzia per il lavoro Maw.
Agli studenti viene così offerta l’opportunità di conoscere da vicino le diverse realtà imprenditoriali che si trovano sul territorio. Per le aziende c’è, invece, la possibilità di entrare in contatto con quelli che saranno i lavoratori di domani. Durante le due giornate, gli studenti saranno guidati attraverso una serie di attività interattive e formative, curate dai relatori di Maw e della d’Annunzio. Sono 22 le aziende che hanno deciso di aderire all’iniziativa. Il programma prevede workshop con i loro rappresentanti, simulazioni di interviste con imprenditori e manager, e dei career game: tutte esperienze e attività che consentiranno agli studenti ma anche alla imprese di mettersi alla prova in dinamiche di gruppo simulate. In totale, saranno offerte 50 esperienze diverse, tutte pensate per preparare al meglio i partecipanti al mondo del lavoro.
“You’ll never walk alone”, non camminerete mai soli, è il motto che il rettore Liborio Stuppia ha voluto dare alla nuova offerta formativa del suo ateneo, sottolineando come i ragazzi saranno sempre accompagnati dall’università, in questo caso anche nella ricerca del futuro occupazionale. «I “Career day” di ateneo qui alla d’Annunzio», spiega la dottoressa Michetti, «avranno lo stesso contenuto e le stesse modalità anche se le aziende saranno diverse. Si baseranno su un sistema di matching tra le aziende e i candidati per fornire loro l’opportunità di entrare in contatto con i talenti, promuovere l’occupabilità dei laureati e rafforzare il legame tra la d’Annunzio e il territorio».
Ogni azienda, in fase di iscrizione all’iniziativa, ha scelto di erogare una o più delle seguenti esperienze: career game (vale a dire un’esperienza di gioco da sottoporre ai candidati), welcome on board (interviste a un imprenditore o a un manager da parte dei candidati), workshop (ovvero presentazione di un contenuto formativo da parte delle aziende) e stand uni-park (spazi da career day con un’interazione da parte dei candidati).
«Questo grande evento», sottolinea Davide Quaglione, delegato del rettore Stuppia alle attività di placement di ateneo, «rappresenta l’occasione per comprendere più da vicino le esigenze della cosiddetta gen Z, destinata a diventare la maggioranza della forza lavoro nei prossimi anni. Grazie a un innovativo sistema di feedback, basato su Qr code, gli studenti e le aziende potranno esprimere il loro reciproco interesse, facilitando un matching efficace e mirato. Semplificando ma evidenziano il grande valore di queste giornate con un richiamo alla storia dell’umanità, possiamo dire che questa iniziativa del nostro ateneo e dei suoi partner costruisce un ponte, aggiungo efficace e veloce, tra tante prestigiose aziende e gli studenti, i laureandi e i laureati del nostro ateneo».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Agli studenti viene così offerta l’opportunità di conoscere da vicino le diverse realtà imprenditoriali che si trovano sul territorio. Per le aziende c’è, invece, la possibilità di entrare in contatto con quelli che saranno i lavoratori di domani. Durante le due giornate, gli studenti saranno guidati attraverso una serie di attività interattive e formative, curate dai relatori di Maw e della d’Annunzio. Sono 22 le aziende che hanno deciso di aderire all’iniziativa. Il programma prevede workshop con i loro rappresentanti, simulazioni di interviste con imprenditori e manager, e dei career game: tutte esperienze e attività che consentiranno agli studenti ma anche alla imprese di mettersi alla prova in dinamiche di gruppo simulate. In totale, saranno offerte 50 esperienze diverse, tutte pensate per preparare al meglio i partecipanti al mondo del lavoro.
“You’ll never walk alone”, non camminerete mai soli, è il motto che il rettore Liborio Stuppia ha voluto dare alla nuova offerta formativa del suo ateneo, sottolineando come i ragazzi saranno sempre accompagnati dall’università, in questo caso anche nella ricerca del futuro occupazionale. «I “Career day” di ateneo qui alla d’Annunzio», spiega la dottoressa Michetti, «avranno lo stesso contenuto e le stesse modalità anche se le aziende saranno diverse. Si baseranno su un sistema di matching tra le aziende e i candidati per fornire loro l’opportunità di entrare in contatto con i talenti, promuovere l’occupabilità dei laureati e rafforzare il legame tra la d’Annunzio e il territorio».
Ogni azienda, in fase di iscrizione all’iniziativa, ha scelto di erogare una o più delle seguenti esperienze: career game (vale a dire un’esperienza di gioco da sottoporre ai candidati), welcome on board (interviste a un imprenditore o a un manager da parte dei candidati), workshop (ovvero presentazione di un contenuto formativo da parte delle aziende) e stand uni-park (spazi da career day con un’interazione da parte dei candidati).
«Questo grande evento», sottolinea Davide Quaglione, delegato del rettore Stuppia alle attività di placement di ateneo, «rappresenta l’occasione per comprendere più da vicino le esigenze della cosiddetta gen Z, destinata a diventare la maggioranza della forza lavoro nei prossimi anni. Grazie a un innovativo sistema di feedback, basato su Qr code, gli studenti e le aziende potranno esprimere il loro reciproco interesse, facilitando un matching efficace e mirato. Semplificando ma evidenziano il grande valore di queste giornate con un richiamo alla storia dell’umanità, possiamo dire che questa iniziativa del nostro ateneo e dei suoi partner costruisce un ponte, aggiungo efficace e veloce, tra tante prestigiose aziende e gli studenti, i laureandi e i laureati del nostro ateneo».
©RIPRODUZIONE RISERVATA