«La maggioranza non partecipa alla raccolta fondi»

ATESSA. «Apprendiamo con stupore il dileguarsi del sindaco Giulio Borrelli e della giunta comunale di fronte alla richiesta di rinunciare a una parte del compenso percepito a titolo di indennità per acquistare un respiratore: moltissime sono state le amministrazioni di Comuni, anche molto vicini a noi, che hanno deciso di rinunciare alle indennità per il bene comune»: lo afferma Enzo Pellegrini, consigliere comunale di LiberAtessa ed esponente della Lega. La proposta di rinunciare a una parte dell'indennità del sindaco, di presidente del consiglio comunale, assessori e consiglieri per l’acquisto di un “ventilatore” per il Covid ospedale di Atessa, era stata fatta dalle minoranze (LiberAtessa, M5S, Progetto Atessa). I consiglieri comunali di LiberAtessa - oltre a Pellegrini, sono Sara Cappellone e Nicola Cicchitti - devolveranno i gettoni di presenza percepiti a titolo di indennità per tutto il 2020 in favore della Asl Lanciano-Chieti-Vasto.
«Il sindaco e la giunta ribadiscono chiaramente che non vogliono partecipare con la rinuncia dei propri compensi per acquistare un respiratore perché hanno aperto un conto corrente per raccogliere le offerte di cittadini e imprese. Pazienza», conclude Pellegrini, «prendiamo atto che se la danno a gambe quando si tratta di mettere mano al portafoglio per dare un contributo reale». (m.d.n.)
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