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Le opposizioni: manca l’acqua, la Sasi riferisca in consiglio

ATESSA. Carenza idrica, le opposizioni in consiglio comunale presentano una mozione unitaria e chiedono di ascoltare, in consiglio comunale il presidente della Sasi. «Chiediamo» dicono Vincenzo...

ATESSA. Carenza idrica, le opposizioni in consiglio comunale presentano una mozione unitaria e chiedono di ascoltare, in consiglio comunale il presidente della Sasi. «Chiediamo» dicono Vincenzo Pellegrini, Nicola Cicchitti, Sara Cappellone (LiberAtessa), Emilio Falcone (M5S) e Carmine Fioriti (Progetto Atessa) «dopo una estate caratterizzata da intervalli di fornitura che hanno creato non pochi problemi alla popolazione. La convocazione del presidente la società Sasi al prossimo consiglio comunale, affinché riferisca sulle reali condizioni dell’acquedotto che interessa Atessa, quali sono stati i reali interventi sulle reti nell’ultimo anno, quale la spesa degli stessi e soprattutto quali gli interventi programmati per il futuro atti a risolvere i problemi esistenti. Esprimiamo sin da ora la nostra contrarietà a qualsiasi aumento tariffario a scapito dell’utenza».
«L’emergenza idrica», afferma in una nota il gruppo di maggioranza Uniti per Atessa, «investe tutti e richiede la sinergia e l’unità di tutte le forze politiche per la tutela dei diritti dei nostri concittadini». Ed è con questo spirito che il sindaco Giulio Borrelli ha scritto al presidente della Sasi Gianfranco Basterebbe: «L’erogazione dell’acqua in diversi comuni della provincia di Chieti (tra cui il nostro) continua a essere estremamente critica e a provocare notevoli disagi alle nostre popolazioni. Dopo gli incontri avuti e le iniziative intraprese, insieme con i sindaci del nostro comprensorio e con la Regione - incontri ci sono stati ad Atessa e Altino, ndc -, non siamo ancora riusciti a risolvere le problematiche che riguardano l’approvvigionamento idrico di questa parte meridionale dell’Abruzzo. I rappresentanti dei gruppi consiliari del nostro Comune sollecitano che tu venga a riferire in consiglio sulle reali condizioni dell’acquedotto e sulla gestione del servizio. Ti chiedo di partecipare ad una prossima seduta del consiglio comunale».
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