Operatori sanitari, anzianità riconosciuta 

Esulta l’Usb per le attribuzioni al personale assunto dalle cooperative. Iasci: «È solo il primo passo»

LANCIANO . Nel concorso per Oss (operatori socio sanitari) indetto dalla Asl di Teramo, anche per l’azienda di Lanciano Vasto Chieti e di Avezzano Sulmona L’Aquila, viene riconosciuta l’anzianità di servizio per il personale “esternalizzato”, assunto cioè dalle cooperative che gestiscono in appalto i servizi negli ospedali.
Esulta per questo risultato l’Usb (Unione sindacale di base) che con i suoi lavoratori ha fatto di questo obiettivo una battaglia per due anni. Petizioni, manifestazioni davanti l’ospedale Renzetti per vedere riconosciuto il diritto alla considerazione nei punteggi dell’anzianità di servizio conseguiti dagli Oss esterni che ora varrà nel bando per 162 posti a tempo indeterminato nella Asl teatina. E per molti lavoratori delle cooperative si tratta di anni trascorsi negli ospedali, anche oltre 10. «Siamo sodisfatti», dice Luigi Iasci dell’Usb, «per quanto riguarda il riconoscimento dell’anzianità di servizio per il personale esternalizzato assunto dalle aziende e cooperative che gestiscono i servizi in appalto dalla Asl. Una vittoria di cui diamo merito anche all’assessore alla sanità Nicoletta Verì che abbiamo incontrato, a cui abbiamo sottoposto il problema e che ci aveva garantito la soluzione. È stata di parola».
Ma la gioia del sindacato si ferma qui perché ci sono ancora degli scogli da superare: «Innanzitutto di questi 162 posti ne sono messi a riserva 81 per la stabilizzazione del personale precario Asl», precisa Iasci, «riserva che non contempla gli esternalizzati, ma i tempi determinati Asl e gli interinali, escludendo chi è precario a causa dei periodici cambi appalto e di condizioni contrattuali e di salario per nulla equiparabili al personale strutturato Asl. Altro problema poi è nei posti di lavoro che si andranno a perdere. Che ne sarà di tutti coloro che non passeranno la prova preliminare e che correranno il forte rischio di perdere il posto di lavoro nonostante l’aver ottenuto in questo bando un punteggio sull’esperienza lavorativa maturata negli anni?».
Il fabbisogno Asl è di 162 Oss, ma per Usb negli ospedali a lavoro per le tre cooperative esterne ce ne sono più di 200: che ne sarà degli oss che non rientreranno? Ma per tutti, esternalizzati e non, ora il primo scoglio da superare è la prova preselettiva. (t.d.r.)