L'ospedale San Camillo di Atessa

CORONAVIRUS / L'EMERGENZA

Ospedale Atessa, 17 positivi. Ricoveri sospesi nella Riabilitazione

Contagiati 11 pazienti e 6 operatori sanitari, tutti asintomatici. Se il secondo tampone risulterà negativo, cesserà l'isolamento e l'attività del reparto potrà ripartire

ATESSA. Il Covid-19 fa il suo ingresso all'ospedale San Camillo de Lellis di Atessa (Chieti) dove sono risultati positivi 11 pazienti e 6 operatori del reparto di Riabilitazione, i cui ricoveri sono al momento sospesi. Tutti i positivi sono asintomatici. Dal 2° piano del presidio sanitario i pazienti positivi sono stati trasferiti al 3° livello che ospita la Medicina Covid-19, mentre gli operatori sono in isolamento domiciliare.

Per la Asl, ha funzionato il sistema adottato di separare e filtrare le diverse unità operative. Sistema che ha impedito l'estensione del contagio agli altri reparti. I locali della Riabilitazione sono stati sanificati e i pazienti risultati negativi al tampone molecolare sono precauzionalmente sistemati in stanze singole, in attesa del secondo tampone che sarà eseguito domani. Se quest'ultimo risulterà negativo, cesseranno l'isolamento e l'unità operativa potrà accogliere nuovi ricoveri.

I pazienti si trovavano in Riabilitazione in seguito a interventi ortopedici per fratture e protesi. Il tampone molecolare eseguito all'ingresso era risultato per tutti negativo. I successivi controlli in fase di degenza hanno poi rivelato la positività al Coronavirus. A coordinare le misure per mettere in sicurezza il San Camillo il direttore generale, Thomas Schael, ha inviato ad Atessa il direttore sanitario aziendale, Angelo Muraglia, il direttore del Dipartimento medico, Francesco Cipollone, i responsabili della Prevenzione e protezione, Rocco Mangifesta, e della Qualità accreditamento e risk management, Maria Di Sciascio.