Gissi e cupello

Paesi senz’acqua, denuncia e risarcimenti

VASTO. Acqua a singhiozzo nel Vastese: le amministrazioni comunali si ribellano. Il vicesindaco di Gissi, Agostino Chieffo, ha inviato una lettera-esposto alla Procura della Repubblica chiedendo di...

VASTO. Acqua a singhiozzo nel Vastese: le amministrazioni comunali si ribellano. Il vicesindaco di Gissi, Agostino Chieffo, ha inviato una lettera-esposto alla Procura della Repubblica chiedendo di individuare e punire i responsabili del disservizio che da settimane sta provocando danni e disagi alla popolazione. Il sindaco di Cupello, Angelo Pollutri, apre uno sportello per raccogliere adesioni alla richiesta di risarcimento danni che verrà presentata alla Sasi.

«Gissi è rimasta all’asciutto il 30 ottobre e poi ancora il 5, 6 e 12 novembre. Il 15 novembre gran parte del paese si è svegliata nuovamente a secco. Pare per colpa dell’ennesimo guasto agli impianti di sollevamento», racconta Agostino Chieffo. «Ai guasti si aggiungono le perdite idriche che, nonostante i solleciti, nessuno cerca di tamponare con la conseguenza che anche quando tutto funziona in paese, i cittadini che abitano nella zona più alta non riescono ad avere acqua prima delle 11,30. I danni all’utenza sono gravissimi e non più sopportabili», scrive al presidente della Sasi, Domenco Scutti, e al prefetto, Fulvio Rocco De Marinis, il vicesindaco di Gissi. L’amministrazione chiede quindi che vengano assunte iniziative urgenti per risolvere i problemi che si ripetono da mesi. « Chiedo al procuratore Francesco Prete se sono ravvisabili ipotesi di reato e in caso affermativo se ritenga di perseguire e punire gli eventuali responsabili», aggiunge Chieffo nell’esposto.

E anche il sindaco di Cupello è furioso. Angelo Pollutri chiede un risarcimento danni per tutti i cittadini che hanno subito danni. Per questo ha avviato una class action contro la Sasi. Ieri Pollutri ha avvisato i residenti che dal prossimo lunedì e fino al 25 novembre in Comune sarà aperto uno sportello per la raccolta delle adesioni. «Chi intende chiedere il risarcimento alla Sasi per i disagi e il disservizio idrico subito dal 10 al 13 novembre deve rivolgersi agli operatori dello sportello dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 18. La domenica lo sportello rimarrà aperto dalle 11 alle 12,30 e dalle 16 alle 18. (p.c.)

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