I ricci di mare ributtati in mare dal personale della Finanza

SAN VITO

Pesca illegale di ricci di mare: due pugliesi scoperti e multati per 4.500 euro

Blitz della Guardia di finanza di Pescara: sequestrate attrezzature e bombole da sub, pescato ributtato in mare

SAN VITO CHIETINO. Due pescatori di ricci di mare colti in flagranza e sanzionati a San Vito Marina dalla Guardia di finanza di Pescara. I due, oltre a una multa pari a 4.500 euro per pesca illegale, devono rispondere anche della violazione delle norme anti Covid.

I militari della Stazione navale di Pescara hanno verbalizzato le due persone provenienti dalla Puglia e dedite alla pesca illegale di ricci di mare. L'intervento, scattato intorno alle 2, ha consentito ai militari di cogliere in flagranza i trasgressori mentre stavano effettuando la pesca subacquea in zone e tempi vietati, eccedendo il quantitativo minimo di pescato consentito. Ai due pescatori pugliesi sono state comminate sanzioni amministrative per 4.500 euro oltre al sequestro del pescato, delle bombole e dell'attrezzatura da sub. I ricci di mare posti sotto sequestro sono stati ispezionati dal medico del servizio veterinario competente, allertato per l'occasione, che ne ha attestato lo stato di idoneità al consumo umano e pertanto sono stati rigettati in mare e restituiti così al loro habitat naturale.

I trasgressori sono stati inoltre sanzionati per violazione alle norme imposte dal Governo in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19.