Protezione civile, Borrelli a Chieti 

Il capo dipartimento, ospite in prefettura, incontra 77 sindaci della provincia

CHIETI. «Siamo qui per far crescere il sistema di Protezione civile di questo territorio: con la mia presenza a Chieti sono venuto a spronare i sindaci circa il loro compito e in linea con il prefetto Barbato». Lo ha detto Angelo Borrelli, capo dipartimento della Protezione civile, ospite nel pomeriggio a Chieti, nella prefettura guidata da Giacomo Barbato, per incontrare i sindaci della provincia teatina: 77 primi cittadini su 104 hanno risposto all’invito. «Lo scorso 17 ottobre, in occasione della settimana della Protezione civile, il prefetto ha richiamato i sindaci della provincia per la scarsa partecipazione nonostante il suo invito: oggi sono qui per fare il punto con loro su quelle che sono le attività di Protezione civile e le connesse responsabilità. Priorità è l'aggiornamento dei piani di Protezione civile: stiamo scrivendo una direttiva per la pianificazione delle attività e per questo motivo abbiamo avuto la prima conferenza nazionale delle autorità di Protezione civile ieri nella sede del Dipartimento».
«Perché solo 10 Comuni su 104 della provincia di Chieti hanno presentato il piano di Protezione civile e sono a norma?». Così si è rivolto Barbato ai sindaci. Il prefetto ha aggiunto: «Non sono affatto tranquillo né contento poiché il direttore del Dipartimento di protezione civile della Regione Abruzzo ad oggi non ha ancora risposto alle tre lettere da me inviate. Colgo l'occasione, comunque, per ringraziare Angelo Borrelli che ha voluto essere qui nel segno della grande collaborazione che c'è tra gli organi dello Stato e il territorio su tutte le questioni relative alla Protezione civile».