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Provincia, Menna lancia la sfida: «Sarò un presidente per tutti»
Il candidato del centrosinistra presenta le due liste che lo sostengono davanti ai vertici del Pd «Pronto a operare per ognuno dei 104 Comuni, sfrutteremo al meglio i fondi in arrivo dal governo»
CHIETI. «Abbiamo riempito di gioia il verbo vincere, ora dobbiamo riempire di gioia i verbi fare, operare e dialogare». Dal Comune di Vasto alla candidatura alla presidenza della Provincia, il sindaco Francesco Menna inaugura con queste parole la corsa alla poltrona da presidente. Lo fa nel corso di una conferenza stampa nella sede della Provincia alla presenza di candidati e sostenitori. Accanto a sé ci sono il segretario provinciale del suo partito, il Pd, Gianni Cordisco, i rappresentati dei due maggiori partiti della coalizione, il consigliere regionale Pietro Smargiassi per il Movimento 5 stelle e il deputato Camillo D’Alessandro per Italia viva e l’area civica, e l’alleato che, facendo un passo indietro rispetto alla candidatura alla presidenza, ha permesso la costituzione della seconda lista, il sindaco di Montelapiano Arturo Scopino. In sala anche i consiglieri regionali Silvio Paolucci (Pd) e Francesco Taglieri (M5S), il futuro segretario provinciale del Pd (unico candidato alla segreteria) Leo Marongiu, il sindaco di Chieti Diego Ferrara e quello di Francavilla Luisa Russo, scortata dall’ex sindaco Antonio Luciani. Tra i candidati erano presenti il sindaco di Tollo, Angelo Radica, i consiglieri comunali di Chieti, Filippo Di Giovanni e Silvia Di Pasquale, la consigliera di Francavilla Gabriella Corrado, i consiglieri di Lanciano Sergio Furia e Davide Caporale, il vicesindaco di Lentella Carlo Moro, il consigliere di Giuliano Teatino Lucrezio Paolini e quello di Villa Santa Maria Amedeo Pattara. All’ultimo minuto è arrivato anche il sindaco di Casoli Massimo Tiberini.
Menna ha ringraziato il presidente uscente, l’ex sindaco di Lanciano Mario Pupillo, e il suo vice, Scopino, per il «gigantesco lavoro fatto in un momento difficile sia dal punto di vista economico che da quello dell’emergenza sanitaria».
Per la Provincia di Chieti si chiude quest’anno la lunga fase del pre-dissesto, avviata dall’ex presidente Enrico Di Giuseppantonio e portata avanti da Pupillo. Il piano pluriennale di riequilibrio ha dato i suoi frutti e ora l’ente si candida a giocare un nuovo ruolo nello scenario regionale, soprattutto in vista dell’arrivo dei fondi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza). Da presidente della Provincia, se eletto, la prima cosa che Menna vuole fare è «redarre un fascicolo per ogni Comune per poter operare su ognuno dei 104 Comuni». E poi c’è il progetto della Via verde e le opere ancora incompiute elencate da Scopino, quali la bretella di Ortona, la strada provinciale Casalbordino-Villalfonsina, l’altra provinciale di Fara San Martino e la cittadella giudiziaria e quella della cultura a Chieti. Infine un messaggio all’insegna del bon ton istituzionale per il candidato presidente del centrodestra Filippo Paolini: «Sarò il presidente di tutti e per tutti», assicura Menna.
Menna ha ringraziato il presidente uscente, l’ex sindaco di Lanciano Mario Pupillo, e il suo vice, Scopino, per il «gigantesco lavoro fatto in un momento difficile sia dal punto di vista economico che da quello dell’emergenza sanitaria».
Per la Provincia di Chieti si chiude quest’anno la lunga fase del pre-dissesto, avviata dall’ex presidente Enrico Di Giuseppantonio e portata avanti da Pupillo. Il piano pluriennale di riequilibrio ha dato i suoi frutti e ora l’ente si candida a giocare un nuovo ruolo nello scenario regionale, soprattutto in vista dell’arrivo dei fondi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza). Da presidente della Provincia, se eletto, la prima cosa che Menna vuole fare è «redarre un fascicolo per ogni Comune per poter operare su ognuno dei 104 Comuni». E poi c’è il progetto della Via verde e le opere ancora incompiute elencate da Scopino, quali la bretella di Ortona, la strada provinciale Casalbordino-Villalfonsina, l’altra provinciale di Fara San Martino e la cittadella giudiziaria e quella della cultura a Chieti. Infine un messaggio all’insegna del bon ton istituzionale per il candidato presidente del centrodestra Filippo Paolini: «Sarò il presidente di tutti e per tutti», assicura Menna.