LA POLEMICA A bucchianico

Provinciale franata, Di Paolo «Io mi sono mosso per primo»

BUCCHIANICO. «Il tavolo tecnico-politico sul disastro della strada provinciale 8 l’ho chiesto io, come attestano i documenti, ma non ne ho dato notizia perché agire in aiuto dei nostri 700 residenti...

BUCCHIANICO. «Il tavolo tecnico-politico sul disastro della strada provinciale 8 l’ho chiesto io, come attestano i documenti, ma non ne ho dato notizia perché agire in aiuto dei nostri 700 residenti di Colle Sant’Antonio è dovere preciso del sindaco».

Ci va giù deciso Mario Di Paolo, sindaco e consigliere provinciale di maggioranza, sulla vicenda della Provinciale franata e chiusa a dicembre e al centro degli incontri in prefettura l’11 e il 25 scorsi. «Dispiace dirlo», incalza Di Paolo, «ma la mia collega di Casalincontrada, Concetta Di Luzio, ha cavalcato in chiave di visibilità questa storia, prima con un sit-in e poi con un incontro a Colle Sant’Antonio con il segretario regionale Pd Silvio Paolucci e l’annuncio di un intervento del sottosegretario Giovanni Legnini, rivelato infondato. Non sono i partiti», prosegue il sindaco, «a dover gestire a loro vantaggio situazioni di emergenza che la gente sconta sulla sua pelle. Anch’io voglio l’immediata riapertura della strada, ma mi sono limitato a esigerlo nelle sedi istituzionali opportune». (f.b.)

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