Rampa: «La tassa sui rifiuti è troppo alta»

Bollette Tares, il segretario Psi chiede alla giunta la revisione del contratto con la società Pulchra

VASTO. «La tassa sui rifiuti è troppo alta. Bisogna abbassarla rivisitando la convenzione con la Pulchra, avviando l’isola ecologica e estendendo la raccolta differenziata alla Marina». Arriva dal Psi un pungolo all’amministrazione comunale a rivedere i costi, proprio nel momento in cui 18mila cittadini si sono visti recapitare gli avvisi di pagamento per il saldo Tares, compreso della maggiorazione di 0,30 centesimi a metro quadro da versare direttamente allo Stato. I modelli F24 sono arrivati nelle case dei vastesi quattro giorni dopo la prima scadenza, fissata al 16 dicembre. Ma proprio ieri sul sito ufficiale del Comune si mette al corrente la cittadinanza che il termine per il versamento è stato posticipato al 16 gennaio 2014. Magra consolazione per i cittadini che continuano a lamentarsi perché pagano troppo e che dalla raccolta differenziata si aspettavano una riduzione della tariffa.

«C’è la necessità di aprire una seria riflessione su come cercare di abbassare la tassa», è l’invito rivolto da Luigi Rampa, segretario cittadino del Psi, «il servizio di raccolta differenziata porta a porta è una scelta che l’amministrazione guidata dal sindaco Luciano Lapenna e le forze politiche che lo sostengono, rivendicano con orgoglio. In questi anni, notevoli miglioramenti si sono riscontrati nel servizio offerto ai cittadini, ma nel frattempo il costo è aumentato. Per questo riteniamo che le riflessioni della coalizione di maggioranza di questi giorni, sulle questioni riguardanti la rivisitazione della convenzione con la Pulchra, l’avvio dell’isola ecologica e della raccolta porta a porta a Vasto Marina, debbano andare nella direzione della diminuzione del costo. Dovere di chi amministra la cosa pubblica è coniugare un servizio efficiente al costo più basso per i cittadini. Tutto questo sarà possibile con la prossima apertura dell’isola ecologica e l’avvio della differenziata alla Marina, ma anche con la rivisitazione della convenzione in atto con la Pulchra, la società mista pubblico-privata che vede il Comune socio di maggioranza con il 51% del pacchetto azionario», conclude Rampa.

Anna Bontempo

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