LANCIANO. Giro di vite sul decoro urbano e l'immagine che la città consegna a cittadini e visitatori. Lo ha deciso l'amministrazione Paolini che, tramite l'assessorato alla transizione ecologica sta spingendo verso quella che sarà, per voce dell'assessore Tonia Paolucci, «una vera e propria rivoluzione culturale». Tra gli obiettivi prefissati c'è quello di una maggiore pulizia delle strade, che va di pari passo con l'applicazione della nuova tariffa puntuale dei rifiuti - in vigore dal 1° gennaio 2025 - che vede la rimozione di tutti i cassonetti dai condomini cittadini che ancora li possedevano. La tariffazione puntuale, per un investimento di oltre 2 milioni di euro, prevede che gli utenti paghino per l'effettivo pattume indifferenziato prodotto. Ma si agirà anche sul decoro urbano e non solo sul pattume domestico.
«Ce lo hanno chiesto numerosi cittadini», spiega l'assessore Paolucci, «che spesso ci segnalano zone sporche, nonostante il passaggio a cadenza settimanale delle macchine spazzatrici di EcoLan». Di qui la decisione di sperimentare in questi giorni una serie di doppie pulizie stradali, ovvero due volte la settimana, per le maggiori strade di accesso alla città, come viale Cappuccini, via per Fossacesia, via del Mare, ma anche quartieri particolarmente popolosi come Santa Rita. Il nuovo calendario è già attivo in questi giorni per una sorta di prima sperimentazione. «Dobbiamo vedere se modificare ancora qualcosa», spiega Paolucci, «perché a breve scriveremo un'ordinanza con i nuovi giorni di pulizia delle strade e predisporremo una nuova segnaletica». Il nuovo programma andrà in vigore dal prossimo 1° gennaio, assieme alla tariffa puntuale del pattume domestico. Occhi puntati anche sul centro storico e sulle zone con maggior rischio di abbandoni illeciti: «Abbiamo chiesto ad EcoLan di passare più volte nel centro storico anche con il lavaggio strade», prosegue l'esponente di maggioranza, «e già ora la pulizia dei vichi avviene con cadenza quasi quotidiana».
E con l'avvio del nuovo metodo di pagamento dei rifiuti domestici, che vede la consegna alle famiglie di kit di nuovi mastelli e buste con un tag di riconoscimento, è possibile che possano verificarsi abbandoni abusivi di rifiuti sul territorio comunale. «Laddove dovesse accadere qualche abbandono, cosa che si verifica anche adesso», conclude l'assessore Paolucci, «stiamo pianificando tutta la documentazione necessaria per riempire Lanciano di fototrappole, non perdoneremo nulla da subito. Le fototrappole le abbiamo già e ne è in possesso anche EcoLan, siamo pronti. Sappiamo che sarà un processo lungo e forse incontreremo delle difficoltà, ma siamo decisi a consegnare ai cittadini una città pulita e decorosa sotto ogni punto di vista, si tratta di una rivoluzione prima di tutto culturale».