Ritrovato l’anziano scomparso: tornava a Tornareccio a piedi
Benito Cattafesta, 84 anni, era “fuggito” dalla casa di riposo per raggiungere il suo paese d’origine L’uomo è stato rintracciato a Sant’Onofrio grazie alla segnalazione di un automobilista di passaggio
LANCIANO. Voleva raggiungere il fratello che vive ancora a Tornareccio, suo paese natio. È quello che ha raccontato ai soccorritori Benito Cattafesta, il pensionato di 84 anni sparito domenica mattina dalla residenza per anziani “Villa Novecento” in via Per Treglio, a Lanciano.
L’anziano è stato ritrovato sano e salvo 24 ore dopo la “fuga” dalla struttura dove è ospitato, e dalla quale si era allontanato tra le 6.30 e le 7 di domenica mattina. Alla fine non è andato troppo lontano dalla zona dell’ultimo avvistamento che, a poche ore dalla sparizione, segnalava la sua presenza in contrada Sant’Onofrio, verso la Val di Sangro. Il pensionato era in stato confusionale ma in buone condizioni di salute.
È rimasto un giorno e una notte all’addiaccio, resistendo a temperature non certo miti considerata anche la sua età. La buona notizia del suo ritrovamento è arrivata ai carabinieri di Lanciano ieri mattina intorno alle 8.30. Benito era stato individuato un’oretta prima da un’automobilista di 50 anni, che stava transitando sulla strada provinciale 100 in contrada Sant’Onofrio. L’anziano era seduto sul ciglio della strada, all’intersezione con una bretella comunale, quando è stato notato dall’automobilista. L’uomo si è fermato e gli ha fatto qualche domanda.
Non ricevendo risposta dall’anziano, che evidentemente era disorientato e affaticato dalle lunghe ore trascorse fuori dalla struttura di assistenza, l’uomo ha richiesto l’intervento dell’ambulanza del 118 e ha atteso l’arrivo dell’equipaggio da Atessa. L’84enne è stato caricato a bordo e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Renzetti, dove viene tenuto in osservazione.
L’anziano è stato poi raggiunto anche dai carabinieri di Lanciano che per tutta la giornata di domenica, diretti dal maggiore Fabio Vittorini, erano stati impegnati nelle ricerche insieme ai colleghi del nucleo forestale, ai vigili del fuoco con le unità cinofile e ai volontari di protezione civile.
Benito Cattafesta non ricorda molto di quanto successo nel corso delle 24 ore in cui ha fatto perdere le sue tracce. Ai militari ha confermato l’intenzione di voler raggiungere il fratello che vive tuttora a Tornareccio, paese del quale l’anziano è originario, ma non ha saputo dire molto altro di cosa è successo durante il suo tragitto.
Fin da domenica mattina i carabinieri ne avevano seguito le tracce fino in contrada Sant’Onofrio, area da cui le ricerche erano state estese proprio verso Tornareccio. Alcune telecamere di videosorveglianza cittadine hanno immortalato l’84enne che a passo spedito procedeva verso il suo obiettivo. Adesso Benito è accudito dai medici dell’ospedale frentano e presto farà ritorno nella casa di riposo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
L’anziano è stato ritrovato sano e salvo 24 ore dopo la “fuga” dalla struttura dove è ospitato, e dalla quale si era allontanato tra le 6.30 e le 7 di domenica mattina. Alla fine non è andato troppo lontano dalla zona dell’ultimo avvistamento che, a poche ore dalla sparizione, segnalava la sua presenza in contrada Sant’Onofrio, verso la Val di Sangro. Il pensionato era in stato confusionale ma in buone condizioni di salute.
È rimasto un giorno e una notte all’addiaccio, resistendo a temperature non certo miti considerata anche la sua età. La buona notizia del suo ritrovamento è arrivata ai carabinieri di Lanciano ieri mattina intorno alle 8.30. Benito era stato individuato un’oretta prima da un’automobilista di 50 anni, che stava transitando sulla strada provinciale 100 in contrada Sant’Onofrio. L’anziano era seduto sul ciglio della strada, all’intersezione con una bretella comunale, quando è stato notato dall’automobilista. L’uomo si è fermato e gli ha fatto qualche domanda.
Non ricevendo risposta dall’anziano, che evidentemente era disorientato e affaticato dalle lunghe ore trascorse fuori dalla struttura di assistenza, l’uomo ha richiesto l’intervento dell’ambulanza del 118 e ha atteso l’arrivo dell’equipaggio da Atessa. L’84enne è stato caricato a bordo e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Renzetti, dove viene tenuto in osservazione.
L’anziano è stato poi raggiunto anche dai carabinieri di Lanciano che per tutta la giornata di domenica, diretti dal maggiore Fabio Vittorini, erano stati impegnati nelle ricerche insieme ai colleghi del nucleo forestale, ai vigili del fuoco con le unità cinofile e ai volontari di protezione civile.
Benito Cattafesta non ricorda molto di quanto successo nel corso delle 24 ore in cui ha fatto perdere le sue tracce. Ai militari ha confermato l’intenzione di voler raggiungere il fratello che vive tuttora a Tornareccio, paese del quale l’anziano è originario, ma non ha saputo dire molto altro di cosa è successo durante il suo tragitto.
Fin da domenica mattina i carabinieri ne avevano seguito le tracce fino in contrada Sant’Onofrio, area da cui le ricerche erano state estese proprio verso Tornareccio. Alcune telecamere di videosorveglianza cittadine hanno immortalato l’84enne che a passo spedito procedeva verso il suo obiettivo. Adesso Benito è accudito dai medici dell’ospedale frentano e presto farà ritorno nella casa di riposo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA