Sessanta gatti chiusi dentro casa 

Trovati in pessime condizioni: ora sono ospiti del canile che però è in emergenza

CHIETI . Sessanta gatti stipati in una casa, con poco cibo e in ambienti poco puliti. La padrona ha dovuto abbandonarli per cause indipendenti dalla sua volontà. E quando gli operatori del Comune sono entrati a casa sua li hanno trovati lì. I gatti sono stati destinati al canile teatino. Il capogruppo di Chieti Viva, Giampiero Riccardo, e la presidente Iolanda Rita Di Falco hanno lanciato una raccolta di beni di prima necessità da consegnare al canile: «I volontari del canile di Chieti da soli non riescono a gestire il numero esorbitante di gatti trovati nell’edificio».
Per chi volesse contribuire con donazioni economiche o di materiale utile, potrà portare gli oggetti al punto di raccolta che si trova in via Arniense 38 (previo contatto telefonico ai numeri 347.8600665 e 328.6387089), oppure intestare la donazione Postpay a Manuela Contasta, 5333171035489562, CNTMNL73D64C632M, Iban Canile rifugio Chieti Achille Bonincontro: IT72m0200815503000102689057 causale: donazione 60 gatti ritrovati in un immobile. (a.i.)