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Sevel, decise 150 assunzioni
Accordo sulla nuova organizzazione del lavoro, firma anche la Fiom
ATESSA. Accordo storico alla Sevel. Ieri l'azienda e tutti i sindacati hanno siglato l'intesa che applicherà in via sperimentale nello stabilimento Fiat il nuovo sistema di organizzazione del lavoro denominato Ergo-Uas. Ma al tempo stesso sono previste anche 150 assunzioni a tempo indeterminato e la proroga di 120 contratti interinali. Ha firmato anche la Fiom-Cgil, da sempre critica sulla nuova metrica Ergo Uas già in vigore a Pomigliano, Melfi e Mirafiori, che reimposta i ritmi produttivi e le pause, riducendole da 40 a 30 minuti. Ma alla Sevel, almeno per ora, il taglio non è previsto e questo è il motivo della firma da parte della Fiom, anche se nel testo dell'intesa si dice tuttavia che l'accordo del 2005 sulle pause non potrà essere applicato per incompatibilità col nuovo metodo, il che prelude ad una rinegoziazione della durata delle soste. E' certo, però, che fin d'ora ci sarà una riorganizzazione della distribuzione e della fruizione degli intervalli per i lavoratori di alcune linee.
«E' un buon accordo che supera le divisioni di Pomigliano, Melfi e Mirafiori. Abbiamo firmato perché non c'è riduzione delle pause e quindi non si peggiorano le condizioni di lavoro. Inoltre la sperimentazione dell'Ergo Uas non ha un termine finale, ma è oggetto di verifica continua», spiega Marco Di Rocco, segretario della Fiom-Cgil di Chieti.
L'Ergo Uas è una tecnica innovativa di progettazione del lavoro manuale, che permette di misurare e controllare i carichi di lavoro e i relativi tempi standard di produzione sulla base di un rendimento base per i lavoratori. Si ridisegna, in sostanza, la prestazione lavorativa, ottimizzando i tempi e accrescendo la produttività. Il sistema verrà introdotto in fase sperimentale alla Sevel dal 3 ottobre prossimo, a cominciare dal reparto montaggio, per poi estendersi alle altre unità produttive dello stabilimento. A regime il metodo dovrebbe diventare operativo dal marzo 2012. Da settembre la nuova metodologia sarà oggetto di aprofondimenti e di un intervento di formazione specifica per le rappresentanze sindacali di fabbrica (Rsu). A marzo 2012, poi, azienda e sindacati si rivedranno per verificare i risultati della sperimentazione, propedeutici alla applicazione definitiva.
L'intesa sottoscritta dai sindacati tocca anche l'occupazione. I 150 contratti a termine in scadenza il 31 agosto verranno trasformati in definitivi, mentre 120 contratti interinali validi fino al 30 luglio saranno prorogati dal 22 agosto al 26 novembre. A settembre ci sarà una verifica sui volumi produttivi, che paiono ancora in crescita, sugli organici e anche sul premio di risultato. «Dopo settimane di tensione si torna all'unità sindacale con un'intesa positiva anche per l'occupazione», afferma Leonardo De Gregorio, segretario dell'Ugl. «Continua il processo di consolidamento produttivo e occupazionale della Sevel iniziato l'8 febbraio», aggiunge Roberto Salvatore, segretario della Fismic. «Finalmente si è riaperto un tavolo locale di discussione e ne esce un accordo i cui contenuti sono assai positivi perché alla crescita produttiva si aggiunge quella occupazionale», sostiene Nicola Manzi, segretario Uilm-Uil di Chieti. (cr.re.)
«E' un buon accordo che supera le divisioni di Pomigliano, Melfi e Mirafiori. Abbiamo firmato perché non c'è riduzione delle pause e quindi non si peggiorano le condizioni di lavoro. Inoltre la sperimentazione dell'Ergo Uas non ha un termine finale, ma è oggetto di verifica continua», spiega Marco Di Rocco, segretario della Fiom-Cgil di Chieti.
L'Ergo Uas è una tecnica innovativa di progettazione del lavoro manuale, che permette di misurare e controllare i carichi di lavoro e i relativi tempi standard di produzione sulla base di un rendimento base per i lavoratori. Si ridisegna, in sostanza, la prestazione lavorativa, ottimizzando i tempi e accrescendo la produttività. Il sistema verrà introdotto in fase sperimentale alla Sevel dal 3 ottobre prossimo, a cominciare dal reparto montaggio, per poi estendersi alle altre unità produttive dello stabilimento. A regime il metodo dovrebbe diventare operativo dal marzo 2012. Da settembre la nuova metodologia sarà oggetto di aprofondimenti e di un intervento di formazione specifica per le rappresentanze sindacali di fabbrica (Rsu). A marzo 2012, poi, azienda e sindacati si rivedranno per verificare i risultati della sperimentazione, propedeutici alla applicazione definitiva.
L'intesa sottoscritta dai sindacati tocca anche l'occupazione. I 150 contratti a termine in scadenza il 31 agosto verranno trasformati in definitivi, mentre 120 contratti interinali validi fino al 30 luglio saranno prorogati dal 22 agosto al 26 novembre. A settembre ci sarà una verifica sui volumi produttivi, che paiono ancora in crescita, sugli organici e anche sul premio di risultato. «Dopo settimane di tensione si torna all'unità sindacale con un'intesa positiva anche per l'occupazione», afferma Leonardo De Gregorio, segretario dell'Ugl. «Continua il processo di consolidamento produttivo e occupazionale della Sevel iniziato l'8 febbraio», aggiunge Roberto Salvatore, segretario della Fismic. «Finalmente si è riaperto un tavolo locale di discussione e ne esce un accordo i cui contenuti sono assai positivi perché alla crescita produttiva si aggiunge quella occupazionale», sostiene Nicola Manzi, segretario Uilm-Uil di Chieti. (cr.re.)
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