Si disintossica dall’alcol e riottiene i tre figli

24 Settembre 2024

Dopo il giudizio del tribunale dei minori, un 40enne deve affrontare il processo per maltrattamenti

VASTO . L’abuso di alcool lo aveva reso un uomo violento. Il suo comportamento, oltre a spaventare i tre figli, gli era costato la perdita della patria potestà e due procedimenti penali, uno davanti al tribunale per i minori dell’Aquila e uno al tribunale di Vasto. È stato l’amore per i figli a salvare un quarantenne del Vastese: pur di non perderli, l’uomo ha accettato di curarsi e grazie alle cure del Sert e di altri specialisti, è riuscito a venire fuori dall’inferno. I suoi legali, gli avvocati Filippo Di Risio e Fiorenzo Cieri, sono riusciti a dimostrare al tribunale per i minori che l’imputato era tornato ad essere un padre amorevole. I giudici, preso atto delle nuove condizioni dell’uomo, gli hanno ridato i figli di 16, 12 e 10 anni. Il quarantenne deve affrontare ora i giudici del tribunale di Vasto.
Oggi è prevista l'udienza a suo carico per maltrattamenti in famiglia. La persona che il collegio giudicante si troverà a giudicare non è quella denunciata qualche anno fa dal secondogenito finito all’ospedale Bambin Gesù di Roma. Erano stati proprio i medici della capitale a raccogliere le rivelazioni del bambino avvertendo forze dell’ordine e magistratura. Le verifiche avevano portato ad aprire due fascicoli contro il padre violento, uno all’Aquila e uno a Vasto. Oggi è prevista la discussione e a seguire la sentenza dei giudici vastesi. Gli avvocati Di Risio e Cieri, forti delle conclusioni del tribunale per i minori, cercheranno di convincere i giudici vastesi che le violenze passate erano frutto di una dipendenza che ora non c’è più. (p.c.)
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