Vasto, bar aperti fino a tarda nottema sanzioni se la musica resta alta

Prime consultazioni della giunta con gli esercenti in strada anche i volontari della Protezione civile

VASTO. L'estate è alle porte. Lavori in corso in Comune per programmare la stagione turistica ed evitare il tormentone che ogni anno accompagna le vacanze dei vastesi: movida fino all'alba o stop della musica a mezzanotte?. Il sindaco Luciano Lapenna e l'assessore Mario Olivieri hanno avviato le consultazioni. L'obiettivo è riuscire a disporre una ordinanza che accontenti commercianti, turisti e residenti.

Olivieri punta sulla flessibilità degli orari. Ai commercianti tocca decidere fino a che ora servire drink. Regole più rigide, invece, sulla diffusione sonora e sull'occupazione del suolo pubblico con tavolini e sedie. Nel centro storico e alla Marina. E intanto dalla riviera arriva un invito all'amministrazione ad accelerare i lavori di sistemazione del quartiere.

Le serate nel centro storico e in riva al mare dovranno essere momenti di svago e serenità. Per venire incontro alle esigenze dei ristoratori e gestori di bar e pub, il Comune non esclude di lasciare a loro la scelta degli orari di chiusura. L'amministrazione, tuttavia, è pronta a dichiarare guerra a chi non rispetta le regole.

No all'allestimento di spettacoli all'aperto non autorizzati. No alla diffusione sonora a tutto volume. No all'invasione delle piazze e dell'isola pedonale con auto e motocicli. L'assessore Olivieri ha già incontrato il comandante della polizia municipale, Orlandino Carusi, per verificare l'opportunità di prolungare l'orario di lavoro dei vigili. In settimana sono previsti nuovi incontri. Oltre all'assunzione di dieci vigili stagionali è probabile - stando a indiscrezioni trapletate da Palazzo di città - che la sorveglianza in ore notturne a luglio e agosto venga affidata anche ai volontari della Protezione civile comunale.

Intanto è necessario rifare il look alla Marina. Il pontile durante i mesi invernali è stato devastato dai vandali, lo stesso i servizi igienici e la balaustra del lungomare. A nord del litorale è franata la scalinata che porta sull'arenile e sulla strada si è aperta una buca larga 5 metri. «Fra due settimane è Pasqua. Molti i turisti arriveranno per programmare le vacanze estive. La riviera è un biglieto da visita. E' necessario intervenire al più presto per curare le ferite del degrado», chiedono i cittadini.

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