Vasto, contromano per 12 chilometri sull’A14: era scappato di casa e in stato confusionale

Automobilista entra in autostrada e imbocca l’altra corsia verso Termoli: la polizia lo blocca e gli ritira la patente

VASTO. Dodici chilometri contromano. Dodici chilometri di adrenalina e ansia per chi li ha vissuti trovandosi con quell’auto di fronte sulla corsia di marcia.

Momenti drammatici lunedì sera per gli automobilisti che dal Molise stavano raggiungendo Vasto e per la polizia stradale della sottosezione Vasto sud. Un automobilista “distratto” di 67 anni è entrato in autostrada e ha percorso una dozzina di chilometri prima di essere bloccato da una pattuglia di Vasto intervenuta su segnalazione di un automobilista nel tratto di competenza di Vasto Sud e che arriva fino a Poggio Imperiale. Una vicenda simile era accaduta dieci giorni fa sull’asse attrezzato Chieti Pescara.

Lunedì sera la chiamata alla centrale operativa è arrivata verso le 22. Non è stata affatto semplice bloccare l’automobilista. Fortunatamente la vicenda si è conclusa in modo positivo.

«L’automobilista, P.U., 67 anni, originario della provincia di Lecce, era al volante di una Toyota Yaris», annota la polizia stradale. È entrato dal casello di Vasto Sud in direzione Termoli. Alla vista degli agenti sembrava meravigliato. La polizia dopo aver intercettato l’autovettura è riuscita a far fermare l’automobilista senza provocare danni ad altri mezzi in transito. P.U., residente a Ravenna, pare volesse tornare nel suo paese di origine. Sembrava confuso. Dal controllo dei documenti è risultato che i familiari del 67enne avevano denunciato qualche ora prima il suo allontanamento ingiustificato da casa.

Il comandante del distaccamento di Vasto Sud, l’ispettore capo Antonio Pietroniro, dopo avergli ritirato la patente ha avviato anche le procedure per la revoca. Il sessantasettenne è stato riaffidato alla famiglia.

Il 17 settembre scorso, invece, la polizia ha fermato un uomo di 79 anni che stava guidando contromano sull’asse attrezzato Chieti-Pescara dopo essere entrato dallo svincolo della Statale 81 Piceno Aprutina all’altezza di Chieti Scalo. Anche allora la polizia stradale è riuscita a fermarlo dopo un breve inseguimento. Un episodio accaduto alle 22,30 di sabato e che solo per un pelo non è sfociato in tragedia. La polizia stradale di Chieti, constatando il verificarsi sempre più spesso di eventi analoghi ha deciso sollecitare nell’ambito Comitato per la viabilità tramite la Prefettura, un tavolo tecnico con gli enti interessati affinchè possano essere adottati provvedimenti preventivi.

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