notte di follia

Vasto, in 4 picchiano i passanti e distruggono le fioriere

Raid dei vandali di fronte al bar Bau: i clienti costretti a barricarsi nel locale. I balordi armati di spranghe spaccano la vetrina, poi fuggono all’arrivo del 113

VASTO. Notte da incubo nel centro storico di Vasto. In quattro armati di spranghe si accaniscono contro le fioriere del Belvedere Adriatico sistemate davanti al portale della chiesa di San Pietro. Rimproverati dai clienti e dal titolare di un bar sfogano la loro rabbia sul commerciante e i cittadini colpendoli e ferendoli con calci e cinghiate. Poi si allontanano ma tornano poco dopo a dorso nudo per proseguire la spedizione punitiva annunciando il loro ritorno con lo scoppio di un petardo. Il titolare del bar e i clienti sono stati costretti a rinchiudersi nel locale per difendersi dalla furia della gang. I 4 urlando minacce insulti e frasi senza senso hanno rotto la vetrina del locale prima di allontanarsi sghignazzando.

La polizia chiamata dal titolare del bar sta indagando per identificare i 4 violenti. «Confidiamo nella videosorveglianza e nella collaborazione di qualche cittadino», dice il dirigente del commissariato, il vice questore aggiunto, Alessandro Di Blasio. «Quello che è accaduto è gravissimo. Stiamo cercando di fare il possibile per identificare i quattro che stando al racconto delle vittime erano in evidente stato di alterazione psico fisica dovuta probabilmente all'eccesso di alcool o forse altro», afferma Di Blasio. Nel quartiere a distanza di ore non si fermano i commenti.Tutto ha inizio all'1,30.

La gang arriva sul lungomare e sghignazzando si accanisce contro le fioriere appena sistemate dal Comune. Alcuni clienti del bar Bau intervengono. La risposta dei 4 è immediata: raggiungono i cittadini e li colpiscono a calci e schiaffi. Qualcuno chiama il 113. I 4 fuggono imboccando i vicoli. Lo sconcerto è tanto ma il peggio deve ancora venire.

Poco prima delle 2 la gang torna sul lungomare e questa volta a dorso nudo. Urlando come ossessi cercano di colpire ancora i clienti. Il titolare del bar Bau fa entrare tutti dentro e chiude la porta a chiave. La furia degli esagitati si scatena prima sui tavolini e le sedie del bar poi contro la vetrata che nonostante i colpi si crepa ma non cede.

Le sirene della polizia mettono il gruppo di teppisti in fuga per la seconda volta. Qualche cittadino residente nei vicoli, incuriosito dal baccano cerca di spiare da dietro le persiane e vede i quattro ridere di gusto del panico provocato.

«Il comportamento della gang di giovani è gravissimo. Non si tratta di semplici vandali. Abbiamo acquisito i filmati di alcune telecamere. Speriamo anche che qualcuno presente alla scena abbia riconosciuto almeno uno dei quattro. Questa volta più che mai confidiamo nella collaborazione dei cittadini», insiste il vice questore. Il raid è stato stigmatizzato sia da rappresentanti del centrodestra che del centrosinistra. Unanime la condanna di quanto accaduto e la richiesta di una severa punizione per i 4 balordi.