Viabilità, buche e pericoli nelle strade: la Provincia di Chieti lancia l’allarme

Il 18 novembre giornata di mobilitazione per denunciare lo stato di degrado e 18 milioni di euro di finanziamento per riasfaltare duemila chilometri

CHIETI. Un giornata di mobilitazione generale per denunciare lo stato delle strade provinciali, circa duemila chilometri, è stata indetta dalla Provincia di Chieti che per il prossimo 18 novembre ha invitato intorno allo stesso tavolo Parlamentari, Presidente della Regione, Assessori, Consiglieri regionali e provinciali, Prefetto, Sindaci, organizzazioni di categoria, sindacati e forze sociali.

Un programma di asfaltatura di strade decennale costerebbe all'incirca 18 milioni l'anno. «Siamo stati lasciati soli – dice il presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio – a questo punto tutti noi abbiamo il dovere di indignarci, di lanciare un appello a livello nazionale e di sensibilizzare opinione pubblica e cittadini su un tema vitale che rischia di provocare danni incalcolabili. Una viabilità efficiente e sicura, oltre a tutelare l'incolumità dei cittadini utenti, contribuisce a rilanciare l'intero tessuto socio – economico del territorio, con benefici evidenti per le imprese. Con l'attuale sistema viario bloccato si rischia anche di rendere vani gli sforzi che stiamo sostenendo con tutti i partner per la creazione di un comprensorio turistico di rilevanza internazionale».

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