“Fermarono i cieli” Servillo, Sparagna e le melodie popolari 

L’AQUILA. “Fermarono i cieli – Le Canzoncine spirituali di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” è il titolo dello spettacolo che oggi, con un grande e atteso ritorno, Ambrogio Sparagna e Peppe Servillo...

L’AQUILA. “Fermarono i cieli – Le Canzoncine spirituali di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” è il titolo dello spettacolo che oggi, con un grande e atteso ritorno, Ambrogio Sparagna e Peppe Servillo portano all’Aquila al Ridotto del teatro Comunale “Vincenzo Antonellini”.
Sul palco dunque due straordinari artisti: Ambrogio Sparagna, etnomusicologo tra i massimi esperti delle tradizioni musicali popolari europee, musicista, virtuoso dell'organetto, autore di numerosi saggi e pubblicazioni sulla musica popolare, e Peppe Servillo interprete e cantante, nonchè compositore e sceneggiatore, storica voce degli Avion Travel con i quali ha debuttato nel 1980 e con cui, nel 2000 ha vinto il Festival di Sanremo con la canzone Sentimento.
L’evento è organizzato dalla Società Aquilana dei Concerti “Barattelli”. Sparagna (voce, organetto, zampogna) con il suo ensemble formato da Erasmo Treglia (ciaramella, ghironda, torototela), Marco Tomassi (zampogna gigante: uno strumento di straordinarie proporzioni, alto circa due metri, diffuso nel Regno di Napoli verso la fine del XVIII secolo), Marco Iamele (zampogna melodica, ciaramella). Il programma musicale entra nella magia e nella suggestione propria del Natale attraverso un progetto particolare, divenuto un cd, dedicato alle Canzoncine spirituali di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori.
Intorno alla metà del Settecento, infatti, Alfonso Maria de' Liguori, fondatore dell'Ordine dei Padri Redentoristi, iniziò ad arricchire il proprio lavoro pastorale fra i poveri del Regno di Napoli con la pratica di alcune canzoncine spirituali composte sia in dialetto che in italiano.
Si trattava di canti semplici che traevano spunto da temi popolari, facendoli diventare protagonisti di cerimoniali liturgici mediante la creazione di appositi gruppi di preghiera. Molte Canzoncine erano legate al ciclo delle festività natalizie e fra queste alcune sono diventate famosissime, come Tu scendi dalle stelle, Quanne nascette Ninno e Fermarono i cieli. In breve questo repertorio si diffuse dovunque diventando protagonista dei tanti rituali del ciclo dell’Avvento e favorendo la formazione di un genere musicale specifico caratterizzato da ninna nanne, pastorali per zampogne, canti agiografici, canti di questua che sono tuttora in uso in ambito popolare. Su queste melodie popolari legate alla città di Napoli interviene la partecipazione straordinaria di Peppe Servillo che sottolinea la musica eseguita da Ambrogio Sparagna nello spirito originario con cui queste antiche preghiere popolari cantate furono composte.
Due gli appuntamenti per questo spettacolo: alle ore 11,30 la matinée particolarmente adatta ad un pubblico di giovani e giovanissimi (prenotazione consigliata) e un altro alle ore 18 (appuntamento tradizionalmente rivolto ad abbonati e pubblico fino ad esaurimento posti).
©RIPRODUZIONE RISERVATA.