MOSTRE
Gran finale con musica, prosa e danza per la permanente al Museo Michetti
FRANCAVILLA. Musica, prosa, danza e letteratura per il finissage che sabato prossimo, il 3 giugno porterà a chiusura la mostra permanente allestita dalla Fondazione Michetti al MuMi di Francavilla al...
FRANCAVILLA. Musica, prosa, danza e letteratura per il finissage che sabato prossimo, il 3 giugno porterà a chiusura la mostra permanente allestita dalla Fondazione Michetti al MuMi di Francavilla al Mare.
Oltre cento le opere della collezione visitabili nella prestigiosa mostra allestita al Museo Michetti, tutte organizzate in un percorso espositivo cronologico dal 1947 al 2022, tra cui molte di quelle vincitrici del prestigioso omonimo Premio.
Sabato, a partire dalle ore 18, si terrà il finissage dal titolo Il luogo delle Arti: un evento aperto al pubblico, a ingresso libero. Ricchissimo il programma dell’evento, con riflessioni e performance dal vivo di musica, prosa e danza, oltre a due workshop dedicati a pittura ad olio e ceramica.
La serata, moderata dal Segretario della Fondazione, Stefania Antonucci, si aprirà con il saluto delle autorità e l’intervento del Tesoriere della Fondazione Michetti Valerio Cavallucci dal titolo Una giornata particolare al Museo di arte contemporanea.
Seguiranno i due incontri previsti per le Conversazioni sulle arti contemporanee: il primo con il presidente della Fondazione Michetti, Andrea Lombardinilo, e il sociologo Fabio D’Andrea, seguito da quello con lo storico dell’arte Giovanni Benedicenti e il fotografo Bruno Imbastaro.
Dopo la pausa aperitivo si terrà il concerto dei solisti dell’Ensemble Baccano dal titolo Tempo fuori di sesto. Musica oltre il tempo, con musiche di Britten, Chertok e Makkonen. Poi spazio alla prosa, con Tiziana Di Tonno che interpreta Il tempo Dì. La piece sarà seguita dalla danza, con il tangodi Anna Arizza d’Este e Marco De Camillis.
Chiuderanno la serata i workshop di Emilio Patrizio sulla pittura a olio, e di Michele Santalucia sulla ceramica.
Soddisfatto il presidente della Fondazione, Andrea Lombardinilo: «La riapertura della mostra permanente e il successo di pubblico rappresentano successi per certi versi inaspettati per la Fondazione Michetti. Risultati che lasciano ben sperare per l’edizione numero 74 del Premio Michetti, che si terrà il prossimo 8 luglio e che può vantare adesioni da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo quale Presidente di Giuria e Costantino D’Orazio come curatore. L’ambizione del Premio Michetti, il secondo per longevità in Italia, è quella di far respirare ai visitatori il meglio dell’arte contemporanea italiana».
Oltre cento le opere della collezione visitabili nella prestigiosa mostra allestita al Museo Michetti, tutte organizzate in un percorso espositivo cronologico dal 1947 al 2022, tra cui molte di quelle vincitrici del prestigioso omonimo Premio.
Sabato, a partire dalle ore 18, si terrà il finissage dal titolo Il luogo delle Arti: un evento aperto al pubblico, a ingresso libero. Ricchissimo il programma dell’evento, con riflessioni e performance dal vivo di musica, prosa e danza, oltre a due workshop dedicati a pittura ad olio e ceramica.
La serata, moderata dal Segretario della Fondazione, Stefania Antonucci, si aprirà con il saluto delle autorità e l’intervento del Tesoriere della Fondazione Michetti Valerio Cavallucci dal titolo Una giornata particolare al Museo di arte contemporanea.
Seguiranno i due incontri previsti per le Conversazioni sulle arti contemporanee: il primo con il presidente della Fondazione Michetti, Andrea Lombardinilo, e il sociologo Fabio D’Andrea, seguito da quello con lo storico dell’arte Giovanni Benedicenti e il fotografo Bruno Imbastaro.
Dopo la pausa aperitivo si terrà il concerto dei solisti dell’Ensemble Baccano dal titolo Tempo fuori di sesto. Musica oltre il tempo, con musiche di Britten, Chertok e Makkonen. Poi spazio alla prosa, con Tiziana Di Tonno che interpreta Il tempo Dì. La piece sarà seguita dalla danza, con il tangodi Anna Arizza d’Este e Marco De Camillis.
Chiuderanno la serata i workshop di Emilio Patrizio sulla pittura a olio, e di Michele Santalucia sulla ceramica.
Soddisfatto il presidente della Fondazione, Andrea Lombardinilo: «La riapertura della mostra permanente e il successo di pubblico rappresentano successi per certi versi inaspettati per la Fondazione Michetti. Risultati che lasciano ben sperare per l’edizione numero 74 del Premio Michetti, che si terrà il prossimo 8 luglio e che può vantare adesioni da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo quale Presidente di Giuria e Costantino D’Orazio come curatore. L’ambizione del Premio Michetti, il secondo per longevità in Italia, è quella di far respirare ai visitatori il meglio dell’arte contemporanea italiana».