“Permette? Alberto Sordi” in sala e tv 

Il film firmato Luca Manfredi racconta il grande attore interpretato da Pesce

ROMA. A cento anni dalla nascita il cinema omaggia il grande attore romano con un evento. Solo il 24, 25 e 26 febbraio arriva sul grande schermo “Permette? Alberto Sordi”, film con la regia di Luca Manfredi che racconta le origini di una leggenda del cinema.
Una coproduzione Rai Fiction – Ocean Productions, il film andrà in onda poi su Rai1. A vestire i panni dell'indimenticabile attore Edoardo Pesce (David di Donatello per Dogman di Garrone). Il film racconterà vent'anni di vita di Sordi dal 1937 al 1957. Un film che vuole ricordare la straordinaria vitalità di Sordi, il suo immenso talento, la sottile ironia, l’artista e l’uomo, tra difetti e virtù. Il 27 febbraio 2003, ai funerali dell’attore, Ettore Scola disse: «Sordi non ci ha mai permesso di essere tristi».
La sua capacità di scherzare e ironizzare su piccolezze, nevrosi e contraddizioni degli italiani ha lasciato un segno nella storia del costume del Paese. Il figlio di Nino Manfredi, che ha già portato sul piccolo schermo grandi prodotti come “In arte Nino”, dedicato alla vita del padre interpretato magistralmente da Elio Germano, sul set delle riprese aveva anticipato gli snodi del film: «Un Alberto Sordi giovane e inedito, con un lato della sua vita personale che pochi conoscono oggi. Tra questi la sua grande storia d'amore, con Andreina Pagnani, diva del teatro di posa e doppiatrice. “Permette? Alberto Sordi” vuole essere un affettuoso omaggio al grande talento di uno dei maggiori interpreti di un genere che ci ha reso famosi nel mondo: la Commedia all'italiana», sottolinea il regista. «Un genere capace di raccontare i drammi e i vizi della nostra società appena uscita dall'ultima guerra, con il sorriso e l’ironia. Un attore straordinario, dotato di un talento innato, che ci ha regalato con più di 200 film una galleria di personaggi indimenticabili con un gioco di invenzioni e di “tic” sui loro modi di parlare e di muoversi». Nel cast Pia Lanciotti nel ruolo di Andreina Pagnani, Alberto Paradossi in quello di Fellini, con Paola Tiziana Cruciani, Luisa Ricci, Michela Giraud, Paola Giangrasso, la partecipazione amichevole di Giorgio Colangeli, Martina Galletta; Francesco Foti, Sara Cardinaletti e Lillo Petrolo nel ruolo di Aldo Fabrizi.