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Seconda giornata: il programma tra il genio di Ennio Morricone e due storie di mamme indomite
PESCARA. Seconda giornata del Flaiano Film Festival, dopo il successo della serata inaugurale, e la proiezione del film Ghiaccio, alla presenza del protagonista, l’abruzzese Giacomo Ferrara, e del...
PESCARA. Seconda giornata del Flaiano Film Festival, dopo il successo della serata inaugurale, e la proiezione del film Ghiaccio, alla presenza del protagonista, l’abruzzese Giacomo Ferrara, e del regista Alessio De Leonardis
Oggi sono tre i film in programma, oltre ai cortometraggi in gara nella 23ª edizione di Scrittura e Immagine, in proiezione a partire dalle 18.
Ore 18.30 - PICCOLO CORPO
regia Laura Samani, 89’, 2021. Con Celeste Cescutti, Ondina Quadri. Drammatico, produzione Italia, Francia, Slovenia
Presentato alla Semaine de la Critique di Cannes 2021, il film, forte di un David di Donatello e una candidatura ai Nastri d’Argento, il film racconta del viaggio, agli inizi del ’900, di Agata, giovane madre, per riportare in vita la sua bambina nata morta. Il prete della comunità di pescatori dell’isola del Nord in cui Agata abita non può battezzarla, ma la giovane non accetta che sua figlia resti «un'anima perduta nel limbo» e vuole riconoscere la sua identità affinché non sia una "mai esistita". Un uomo le indica la possibile soluzione: portare la piccola in Val Dolais, fra le montagne innevate dell'estremo nord, dove «c'è una chiesa in cui risvegliano i bambini nati morti». Basta un respiro, e si può dare loro un nome, liberandoli dal limbo. Agata intraprenderà il viaggio verso quel santuario a metà fra il religioso e il pagano, con la sua creatura dentro una scatola di legno, e sulla strada incontrerà Lince, un personaggio con molti segreti da difendere.
Ore 20.15 - ENNIO
regia di Giuseppe Tornatore, 150’, 2021. Con la partecipazione di Quentin Tarantino, Clint Eastwood, Oliver Stone, Wong Kar-wai, Dario Argento, Bernardo Bertolucci, Carlo Verdone, Roland Joffè
Il documentario del premio Oscar Giuseppe Tornatore sul leggendario compositore (anche lui premio Oscar, a 87 anni, nel 2016), Ennio Morricone. Premiato ai Nastri d'Argento e ai David di Donatello, è stato un successo incredibile anche al box office. Il film è un’intervista fluviale e franca con il Maestro, con il contorno della schiera di musicisti, registi, colleghi ed esperti che sono stati testimoni della carriera straordinaria.
Ore 22.50 - MAMMA ROMA
regia di Pier Paolo Pasolini, 105’, 1962. Con Anna Magnani, Franco Citti, Ettore Garofalo, Lamberto Maggiorani, Silvana Corsini.
Nel secondo film del geniale regista, poeta e scrittore dopo Accattone, la prostituta Mamma Roma decide di abbandonare il marciapiede e diventare una donna rispettabile. Con il figlio Ettore va ad abitare in un appartamento della periferia romana, ma il ragazzo, venuto a conoscenza del passato della madre, si fa trascinare nel crimine, è arrestato e muore in carcere per i maltrattamenti subiti. Magnifica la Magnani, caravaggesco il bianco e nero di Tonino Delli Colli.
Oggi sono tre i film in programma, oltre ai cortometraggi in gara nella 23ª edizione di Scrittura e Immagine, in proiezione a partire dalle 18.
Ore 18.30 - PICCOLO CORPO
regia Laura Samani, 89’, 2021. Con Celeste Cescutti, Ondina Quadri. Drammatico, produzione Italia, Francia, Slovenia
Presentato alla Semaine de la Critique di Cannes 2021, il film, forte di un David di Donatello e una candidatura ai Nastri d’Argento, il film racconta del viaggio, agli inizi del ’900, di Agata, giovane madre, per riportare in vita la sua bambina nata morta. Il prete della comunità di pescatori dell’isola del Nord in cui Agata abita non può battezzarla, ma la giovane non accetta che sua figlia resti «un'anima perduta nel limbo» e vuole riconoscere la sua identità affinché non sia una "mai esistita". Un uomo le indica la possibile soluzione: portare la piccola in Val Dolais, fra le montagne innevate dell'estremo nord, dove «c'è una chiesa in cui risvegliano i bambini nati morti». Basta un respiro, e si può dare loro un nome, liberandoli dal limbo. Agata intraprenderà il viaggio verso quel santuario a metà fra il religioso e il pagano, con la sua creatura dentro una scatola di legno, e sulla strada incontrerà Lince, un personaggio con molti segreti da difendere.
Ore 20.15 - ENNIO
regia di Giuseppe Tornatore, 150’, 2021. Con la partecipazione di Quentin Tarantino, Clint Eastwood, Oliver Stone, Wong Kar-wai, Dario Argento, Bernardo Bertolucci, Carlo Verdone, Roland Joffè
Il documentario del premio Oscar Giuseppe Tornatore sul leggendario compositore (anche lui premio Oscar, a 87 anni, nel 2016), Ennio Morricone. Premiato ai Nastri d'Argento e ai David di Donatello, è stato un successo incredibile anche al box office. Il film è un’intervista fluviale e franca con il Maestro, con il contorno della schiera di musicisti, registi, colleghi ed esperti che sono stati testimoni della carriera straordinaria.
Ore 22.50 - MAMMA ROMA
regia di Pier Paolo Pasolini, 105’, 1962. Con Anna Magnani, Franco Citti, Ettore Garofalo, Lamberto Maggiorani, Silvana Corsini.
Nel secondo film del geniale regista, poeta e scrittore dopo Accattone, la prostituta Mamma Roma decide di abbandonare il marciapiede e diventare una donna rispettabile. Con il figlio Ettore va ad abitare in un appartamento della periferia romana, ma il ragazzo, venuto a conoscenza del passato della madre, si fa trascinare nel crimine, è arrestato e muore in carcere per i maltrattamenti subiti. Magnifica la Magnani, caravaggesco il bianco e nero di Tonino Delli Colli.