la prima della stagione lirica alla scala 

Tosca «attuale e meravigliosa» Ovazione per Mattarella e Segre

MILANO. Una ovazione ha accolto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al suo ingresso nel palco reale della Scala per la prima di Tosca, che ha inaugurato la stagione lirica del teatro...

MILANO. Una ovazione ha accolto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al suo ingresso nel palco reale della Scala per la prima di Tosca, che ha inaugurato la stagione lirica del teatro milanese. Un tributo – con un applauso lungo 4 minuti – e tutto il pubblico in platea, nei palchi e nel loggione in piedi, come già l'anno scorso alla prima di Attila. E, una volta iniziato l'Inno di Mameli, dietro il sipario i coristi si sono messi spontaneamente a cantare le parole. «Se lo merita tutta e sempre il nostro presidente», ha commentato il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora. «Sappiamo che la Prima della Scala rappresenta tutto il nostro Paese, non solo la città di Milano» ha aggiunto l'ex ministro Maria Elena Boschi.
A salutare il presidente anche Liliana Segre, senatrice a vita per il suo impegno nel mostrare l'importanza della memoria, a partire da quella dell'Olocausto, a cui lei è sopravvissuta. E anche lei al suo arrivo in platea (discretamente accompagnata dalla scorta di carabinieri che le è stata affidata dopo le minacce di morte) è stata accolta da applausi. «Sono abbonata da 30 anni, sono sempre alla Scala, mi manca di venire qui a fare le pulizie. La Tosca mi piace per la passione, non ho avuto sempre 90 anni, ho avuto anche io una passione» ha scherzato aggiungendo che «la cultura aiuta, in tutto. Come dice Primo Levi: “conoscere è necessario in assoluto”».
E il tema di Tosca – molestata dal malvagio Scarpia che la costringe a cedergli per salvare la vita al suo amato Cavaradossi – è tema attuale in tempo di #metoo. «Un affresco» della realtà con «temi come l'emarginazione, la violenza sulle donne, le diseguaglianze sociali che sono di attualità» ha sottolineato il presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati. Patti Smith, commossa, si è limitata a dire: «Amo Tosca è arte».