Verrà la notte, storia di un rimorso che uccide

TERAMO. Lo scrittore abruzzese Giampiero Margiovanni è in libreria con il suo terzo libro di narrativa “Verrà la notte”, pubblicato dalla casa editrice Il Viandante nella nuova collana Nero Viandante. Protagonista del romanzo (240 pagine, 17 euro) è Nicolò Manni, scrittore di successo ora in declino, isolatosi per i sensi di colpa dopo il suicidio del migliore amico. Passa le giornate fumando erba e vagando per la città in attesa di una notte che sembra non arrivare mai, fra incontri surreali e alcune pessime scelte che lo faranno ancor più sprofondare nelle paure e nel dolore. «Questo libro è strettamente collegato a quello precedente, la raccolta di racconti “Ossa”, in quanto il suo prologo è una delle 17 storie, “Il ragazzo del sole”, che poi ho sviluppato», spiega Margiovanni. «Racconto il tormento di uno scrittore che rinuncia a tutto quello che ha di più caro poiché devastato dai sensi di colpa, precludendosi ogni cosa, successo, amicizia, amore. La stesura del romanzo è stata abbastanza lunga, tuttavia mi ha dato la possibilità di toccare diversi temi, quali la perdita di una persona cara, l’amore e anche tutto quello che c’è dietro la vita di uno scrittore». Giampiero Margiovanni (Atri, 1990) ha pubblicato le sillogi poetiche “Le punte del cerchio” (2012), finalista al Premio Penne, e “Il Dionisiaco rovesciato” (2014) prima di passare alla narrativa nel 2017 con “I sogni nelle lacrime”. (afu)