PESCARA. La bellezza dell’arte e la forza della scrittura si uniscono per creare legami che superano le barriere, aprendo la strada ad un futuro di comprensione, rispetto reciproco e prosperità condivisa. “L’Immaginario 10 Arte, Luce e Pace - Dialogo tra i Popoli”, realizzato dall’associazione culturale L’Incontro degli Artisti Aps di Montesilvano e coordinato dal suo presidente Gianfranco Zazzeroni, evidenzia il potenziale dell’arte come strumento di pace e di comprensione tra le culture, sottolineando l’importanza del dialogo e della cooperazione tra i popoli.

L’arte e la luce possono essere viste come simboli di speranza e di unità, capaci di superare le divisioni e i conflitti e di creare un senso di comunità e di appartenenza, ed essere utilizzate come strumenti di educazione e di sensibilizzazione, per incoraggiare la comprensione e il rispetto tra le diverse culture e per creare un mondo più pacifico e armonioso. La manifestazione, inaugurata sabato 18 ottobre, sarà visitabile fino a oggi nell’Aurum di Pescara, sala Flaiano (mostra e videoproiezione delle poesie). Sessanta artisti di arti visive e quarantotto poeti, italiani e stranieri, si confrontano attraverso le loro opere sui temi della pace, dell’amore e della convivenza tra i popoli.

Durante la cerimonia di apertura sono state premiate quattro personalità che si sono distinte nel panorama culturale: per la poesia, premio alla carriera a Massimo Pamio, scrittore e poeta, direttore del Museo “Lettere d’amore” di Torrevecchia Teatina; per il giornalismo, premio alla carriera a Luca Telese, giornalista, saggista, autore e conduttore televisivo, direttore del quotidiano “Il Centro”; per le arti visive, premio alla carriera a Giuseppe Liberati, ceramista di fama internazionale, le cui opere, realizzate con raffinata tecnica, studio della forma e del colore, si inseriscono nella migliore tradizione della ceramica abruzzese; per la poesia, il premio speciale del presidente dell’associazione culturale L’Incontro degli Artisti Aps, ad Attilio Rossi, per la sua versatilità di poeta in lingua e in dialetto piemontese, vincitore di oltre 200 primi premi.

Durante la settimana della mostra si svolgeranno eventi tematici dedicati alla poesia e alle tecniche artistiche, che coinvolgeranno attivamente docenti e studenti delle scuole del territorio, in un percorso di scoperta che parte dalla concezione dell’opera fino alla sua realizzazione. Presentazione della raccolta poetica “Coriandoli”, di Maria Gabriella Ciaffarini; presentazione del libro “Le geografie dell’anima”, di Dante Marianacci, introduce lo scrittore Massimo Pamio; “Arte del riciclo”, a cura di Violetta Mastrodonato e Marcello Specchio, con la partecipazione di alunni della Scuola superiore di primo grado “Antonelli” Pescara 7; “L’arte calcolgrafica”: lezione pratica di stampa e tecnica incisoria, a cura del Maestro Massimo Di Febo, con la partecipazione di alunni del liceo scientifico “Da Vinci” e il liceo Mibe di Pescara.

La mostra internazionale d’arte contemporanea è stata documentata in un catalogo (copertina ideata da Patrizia Franchi), elegante e ricco di contenuti, con poesie e opere esposte (dipinti, sculture ceramiche, fotografie), corredato dai contributi del critico d’arte Giuseppe Bacci e del critico letterario Dante Marianacci, poeta, narratore e saggista. La videoproiezione delle poesie, realizzata da Mauro Giangrande, la voce recitante è dell’attore Eugenio Agus, è visibile nella sala Flaiano, per tutta la durata della mostra.

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