Neve, in 3mila a Ovindoli Campo Felice apre giovedì

Gran Sasso, manca la verifica sulla seggiovia quadriposto delle Fontari tecnici al lavoro per completare tutti i controlli per l’8 dicembre
L’AQUILA. I lavori in corso alla seggiovia quadriposto delle Fontari, oggetto di una revisione complessiva, rischiano di far slittare l’apertura della stagione invernale a Campo Imperatore sul Gran Sasso. La data indicativa è quella dell’8 dicembre ma la decisione verrà presa domani dal cda del Centro turistico. A Campo Felice, intanto, ci si prepara ad aprire per la giornata di giovedì mentre Ovindoli ha tagliato per prima il traguardo superando le tremila presenze in due giorni grazie all’apertura di sabato.
OVINDOLI. «Siamo la prima e unica stazione ad aprire i battenti dalla Liguria alla Sicilia», commenta Massimiliano Bartolotti direttore degli impianti della stazione di Monte Magnola. «Anzi, siamo i primi del Centro-Sud Europa, il che contribuisce ad aumentare la nostra soddisfazione. Avevamo tutto pronto da mercoledì scorso ma abbiamo atteso studiando la perturbazione col nostro sistema satellitare. Nonostante la crisi abbiamo aperto la stagione con buoni numeri. Ci sono dati significativi sulle prenotazioni alberghiere che si aggiungono alla domanda consistente sul fronte delle seconde case, e questo ci conforta. Per fronteggiare la crisi, oltre ad aver mantenuto i prezzi bloccati a due anni fa, stiamo avviando promozioni anche sul noleggio degli sci. Gli impianti continueranno a restare aperti, la situazione meteo è favorevole».
GRAN SASSO. Più complesso il discorso di Campo Imperatore. L’apertura all’8 dicembre è da confermare. Sono ancora ferme sia la funivia (che ha funzionato solo per le corse di servizio ma che è a posto, così come l’impianto di risalita della Scindarella), dopo i lavori di revisione e i collaudi dell’impianto, sia la seggiovia delle Fontari dove i lavori sono cominciati in ritardo e devono pertanto essere ultimati. Si tratta, come spiegano alcuni tecnici, di opere importanti in quanto l’impianto ha superato i 20 anni di attività. Seguirà la visita da parte dei supervisori dell’Ustif incaricati di dare il via libera all’apertura al pubblico degli impianti revisionati. Il Centro turistico ha chiuso la prevendita con un incasso di circa 100mila euro. Da oggi sono in vendita i biglietti e gli abbonamenti a prezzo pieno. Il direttore Angelo De Angelis conferma che sono molte le cose ancora da sistemare anche se la neve è già arrivata. Infatti la settimana che inizia oggi sarà importante anche per l’aggiudicazione della gestione di tre strutture fondamentali per garantire un minimo di accoglienza turistica. Si tratta dell’albergo, del rifugio delle Fontari e del rifugio di Montecristo. Per ora non si parla di riapertura per l’ostello, per la cui sistemazione servono parecchi soldi.
CAMPO FELICE. La neve è arrivata anche sull’Altopiano delle Rocche e giovedì dovrebbe essere il giorno buono per l’avvio della stagione di Campo Felice anche grazie all’innevamento artificiale.
ALTO SANGRO. «Dovremmo essere ormai prossimi all’apertura», informa il sito Internet dello Skipass Alto Sangro (che comprende Aremogna, Pizzalto, Monte Pratello, Pescocostanzo e Pescasseroli), «ma la situazione complessiva è ancora da valutare. Molto dipenderà dalla consistenza della precipitazione prevista per la notte. Attualmente le piste sono ricoperte dal manto di neve, ma si spera di poter aprire con la miglior situazione possibile». Scanno ha già annunciato l’apertura per sabato 8 dicembre.
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