Il 9 Luglio alle ore 14.30 si terrà a Roma presso l'Istituto Policattedra di Urologi "Ulrico Bracci" il secondo seminario integrativo diretto a presentare agli specializzandi ruoli e competenze di tutte le componenti della moderna galassia urologica.

Le frontiere della medicina e l'evoluzione tecnologica e scientifica hanno dal 1998, anno in cui venne varato il Progetto pilota de l"Day Service" di Urologia territoriale presso il Distretto Sanitario di Scafa, punto di riferimento nell'Azienda sanitaria di Pescara. Tra gli obiettivi centrati dal Day Service troviamo la riduzione dei tempi di attesa, l'appropriatezza delle cure, la qualità del servizio, il taglio dei costi, propositi che hanno instaurato un circolo virtuoso tra il medico di medicina generale, l'urologo territoriale e quello ospedaliero.

Attualità, criticità e prospettive sono quindi le parole chiave del nuovo modello di Sanità. Si tratta di un'iniziativa unica in Italia , volta a favorire il passaggio al Sistema Integrato Ospedale - Territorio in una prospettiva multidisciplinare e multimediale in un'ottica di continuità assistenziale.

I protagonisti di tale progetto, il Dr. Giuseppe Di Giovacchino, Responsabile dell'UOS di Urologia Territoriale , il Prof. Carlo De Dominicis, Direttore della Scuola di Specializzazione in Urologia e il Prof. Vincenzo Gentile, Direttore del Dipartimento Di Scienze Ginecologiche ed Ostetriche e di Scienze Urologiche, saranno tra i protagonisti del convegno romano.

Gli argomenti all'ordine del giorno:

–Nuovi modelli organizzativi ed assistenziali per la "presa in carico" : una forte attività di comunicazione tra prevenzione, approfondimento diagnostico e gestione assistenziale di tipo conservativo. A cura del Dott. Giuseppe Di Giovacchino

–Implicazioni per la pratica urologica quotidiana. A cura del Prof. Paolo Pompa

–Non solo Ospedale: Le cure primarie nel nuovo assetto del S.S.N. A cura della Dott.ssa M.A. Ceccagnoli

–Integrazione Ospedale/Territorio. A cura della Dott.ssa Lucia Romandini