Colosso del farmaco compra farmaci pediatrici a Roseto

Accordo fra la Health progress Italia di Roseto e la multinazionale Svas Piccioni: i medicinali continuiamo a produrli noi e ne faremo di nuovi
ROSETO. E’ un’azienda giovane, non solo perchè fondata appena quattro anni fa, ma perchè fatta di trenta-quarantenni. La Health progress Italia di Roseto con la sua linea di farmaci pediatrici ha “conquistato” la multinazionale Svas Biosana. La linea è infatti appena stata acquistata dal colosso farmaceutico. L’accordo è stato firmato la settimana scorsa: la piccola azienda rosetana ha ceduto i marchi ma continuerà a produrre i farmaci per conto della Svas per i prossimi tre anni. Insomma, si è instaurata un’importante forma di collaborazione.
«Si tratta di otto prodotti», spiega Walter Piccioni, amministratore e fondatore della Health progress Italia, «il primo nato, uno sciroppo per la tosse che rafforza le difese immunitarie dei bambini, l’abbiamo chiamato “Giocà” perchè dalle nostre parti questa parola tronca significa giocare, attività tipica dei piccoli». E poi “Giocà” è l’insieme delle prime sillabe dei nomi dei figli di Piccioni, Giovanni e Caterina, un omaggio che il padre ha voluto fare loro. «Il lavoro quotidiano, la conoscenza specifica del settore, l'impegno e la determinazione nel puntare esclusivamente su materie prime certificate e rigorosamente italiane e tanta passione», riprende Piccioni, «hanno permesso di creare una linea pediatrica di altissima qualità composta da otto prodotti. Che quasi per caso sono stati notati da Umberto Perillo, amministratore unico di Svas biosana spa, azienda leader in europa nelle forniture ospedaliere quotata in borsa nella categoria elite». I primi contatti, poi le trattative e infine l’accordo: i marchi sono stati acquisiti dalla multinazionale che con una forza vendite di oltre 50 informatori, la promuoverà in tutto il territorio nazionale.
Michele Carbonetti, trentenne, socio e responsabile scientifico dell'azienda senza pause sta lavorando per sviluppare nuove formulazioni: «Spero di non svegliarmi da questo sogno, ho tenuto un corso di formazione la scorsa settimana davanti a oltre 50 collaboratori della Svas per formarli scientificamente: è andato tutto benissimo. Quando alla fine mi hanno applaudito mi sentivo Totti allo stadio».
«Ma Health progress Italia non si ferma qui», annuncia l’amministratore, uno dei più “vecchi” in azienda, visto che ha 45 anni, «è pronta una nuova linea di autoprescrizione: già da gennaio sarà immessa sul mercato, compresa la grande distribuzione». La nuova linea, che proporrà diversi farmaci, dai drenanti per le donne alla melatonina, avrà peraltro un packaging molto speciale. L’azienda ha partecipato a un progetto di “alternanza scuola lavoro” con l’istituto superiore “Moretti” di Roseto. Una studentessa, Martina Vagnozzi, per due settimane è andata in azienda e ha portato le proprie conoscenze, fra cui l’utilizzo di programmi per ideare le confezioni dei prodotti. Che adesso usciranno sul mercato con la sua produzione grafica.
Un’azienda flessibile, dunque, pronta a cogliere tutti gli stimoli provenienti dall’esterno. «Io faccio solo il mio lavoro con passione, credo che quest'operazione sia un'ottima occasione per la nostra azienda e per tutto il territorio: Roseto è la mia città, sono nato qui, nessuno mi ha regalato niente. Sono partito da zero e sono arrivato qui solo grazie agli amici più cari e ai miei familiari. mi sento di ringraziare tutto il mio staff ed in particolare mia sorella Nicoletta e il responsabile della logistica Federico Savini. So che le cose andranno sempre meglio grazie alla nostra etica aziendale: solo prodotti di altissima qualità, personale giovane e motivato e tanto buon umore».
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