L'AQUILA

A fuoco il deposito dei mezzi per i rifiuti, analisi sull'aria / VIDEO E FOTOGALLERY

I tecnici Arta raccomandano: "Chiudete le finestre". Bruciati 26 autoveicoli dell'Asm a Bazzano, probabile origine dolosa, trovati due inneschi. Il Comune interviene con un'ordinanza

L'AQUILA. Fiamme questa notte a L’Aquila, in località Bazzano, in un deposito dell’Asm, l'azienda municipalizzata che gestisce la raccolta rifiuti in città. S'indaga sulle cause dell'incendio, non si esclude l'origine dolosa del rogo. Sembra infatti siano stati trovati sul posto almeno due inneschi.

Fiamme nel deposito Asm a Bazzano, la scena nella notte è impressionante
Bruciati mezzi per la raccolta rifiuti, probabile origine dolosa (video di Raniero Pizzi)

A bruciare, all’interno di un capannone che è andato totalmente distrutto, sono stati 26 mezzi in dotazione all’azienda e un vasto quantitativo di materiali plastici.

L’incendio è stato al momento domato dai vigili del fuoco ed è in corso l’intervento del personale tecnico di Arta Abruzzo (agenzia regionale per l'ambiente)  per le valutazioni ambientali, in particolare per il monitoraggio della qualità dell’aria. L’Agenzia  si è recata sul posto con il mezzo mobile finalizzato al campionamento per la ricerca di inquinanti.

Sono state prelevate sacche di aria che verranno analizzate in mattinata. A chi si trova nei pressi dell’incendio si consiglia di tenere chiuse le finestre e di lavare abbondantemente ortaggi e frutta prima di consumarli.

Francesco Tancredi
 

AGGIORNAMENTO

Il Comune dell’Aquila ha emesso una prima ordinanza cautelativa con cui si invita la cittadinanza, in particolare quella residente nella zona est del territorio, a mantenere le finestre chiuse delle abitazioni, a non consumare prodotti (come frutta e verdura) provenienti da colture ricadenti in aree limitrofe a quelle colpite dall’incendio che questa notte ha colpito il capannone Asm nel nucleo industriale di Bazzano e le persone anziane che vivono nei pressi della zona in cui si è verificato il rogo ad evitare di uscire di casa se non per motivi strettamente necessari.   

Il tutto in attesa dei risultati delle analisi della qualità del terreno e dell’aria effettuate dai tecnici dell’Agenzia regionale per la tutela ambientale all’esito delle quali dovrebbero essere adottati ulteriori provvedimenti da parte del Comune. Si invita la popolazione a non recarsi o sostare nella zona interessata dalle fiamme se non è strettamente necessario. 

È ciò che emerso al termine della riunione d’urgenza dell’Unità di crisi comunale che si è svolta questa mattina alle 8 a cui hanno preso parte il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, l’amministratore unico e tecnici di Asm, dirigenti e tecnici comunali, gli assessori Fabrizio Taranta e Paola Giuliani, responsabili di Polizia municipale, Arta, Asl e Agir (Autorità per la gestione integrata dei rifiuti urbani della Regione Abruzzo).  

Verrà effettuato un censimento puntuale dei danni e, come riferito dal primo cittadino, saranno interessate Regione Abruzzo e ministero dell’Ambiente per verificare l’eventuale disponibilità di fondi per ricostituire la flotta dei mezzi distrutti dalle fiamme e di somme straordinarie per sostenere la gestione delle frazioni merceologiche dei rifiuti differenziati in ordine al loro smaltimento.  

Il servizio raccolta rifiuti verrà garantito da Asm attraverso l’implementazione dei turni del personale addetto alla raccolta ma potrebbero verificarsi dei disagi per i quali, sin d’ora, si richiede pazienza e comprensione alla popolazione.  

Contattato telefonicamente, infine, l’assessore regionale ai Rifiuti, Nicola Campitelli, già questa mattina incontra l'assessore all’Ambiente del Comune dell’Aquila Taranta e il direttore dell’Agir, Luca Zaccagnini, per verificare le strategie per contenere al massimo l’emergenza e le difficoltà generate dall’incendio che si è verificato questa notte.  

I risultati delle analisi sui campioni d'aria prelevati nell'area interessata dall'incendio non saranno disponibili prima di 48 ore da parte dell'Arta. Lo comunica la stessa Agenzia regionale per la tutela dell'ambiente (Arta) al Comune dell'Aquila. Permangono le indicazioni fornite nell'ordinanza comunale emanata nella mattinata odierna e rivolte a tutta la cittadinanza, con particolare riferimento a quella residente nella zona est del capoluogo, ovvero: tenere chiuse le finestre e non arieggiare i locali delle abitazioni; disattivare, ove possibile gli impianti di condizionamento dell'aria; le persone anziane o fragili sono invitate a non uscire di casa se non per casi di stretta necessità; evitare di consumare ortaggi e frutta raccolti nelle vicinanze; evitare di avvicinarsi all'area interessata dall'incendio se non per motivi strettamente necessari.