Abuso e falso d’ufficio, rito ordinario per sindaco Roccaraso e altri 16 imputati
Questa la scelta degl incriminati in udienza preliminare
SULMONA. Sarà rito ordinario per il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, e altri sedici imputati, tra cui sette consiglieri comunali. Questa la loro scelta, presa nell'udienza preliminare celebrata davanti al gup, Marta Sarnelli. Le accuse, a vario titolo, sono di abuso d'ufficio e falsità ideologica.
La vicenda, che risale al 27 febbraio 2020, riguarda la vendita di una porzione di terreno nelle vicinanze di un residence. Al sindaco Di Donato e a sette ex consiglieri comunali – Monica Oddis, Daniela Cipriani, Domenico Cordisco, Giuliano Chiaverini, Ippolito Giancola, Giuliano Bucci e Patrizia Olivieri - la procura contesta l'abuso d'ufficio e il falso in atto pubblico, per aver espresso voto favorevole alla delibera, deliberando per l'alienazione del terreno e attestando falsamente che l'istanza di acquisto fosse meritevole di accoglimento.
Sostanzialmente, sempre secondo le accuse, sindaco e consiglieri avrebbero dichiarato una superficie di cubatura che non era quella reale per edificare. .