Aiuti alle imprese: ammesse 235 domande 

Il contributo sarà del 50% fino a 1.500 euro, ma solo per chi è in regola. Due le richieste escluse 

AVEZZANO. Sono 235 le imprese che hanno i requisiti per ottenere un contributo del 50% su spese e investimenti sostenuti fino a un massimo di 1.500 euro. In tutto le domande presentate al Comune di Avezzano sono state 237. Ora scatta la fase due per l’erogazione degli “aiuti”, 250 mila euro, stanziati dall’amministrazione comunale per sostenere alcune categorie di operatori che operano sul territorio comunale. Il Suap ha approvato e pubblicato la graduatoria escludendo due domande: una presentata fuori tempo massimo, l’altra perché il richiedente risiede in altro Comune. L’atto amministrativo del dirigente dello Sportello unico per le attività produttive ha aperto la strada alla presentazione della documentazione di spesa (effettuata dal 24 novembre al 31 dicembre)e il Durc (Documento unico di regolarità contributiva) propedeutici alla verifica finale per l’erogazione del contributo che sarà concesso solo a chi è in regola. la raccolta della documentazione richiesta darà quindi il via alla rendicontazione degli investimenti dei 235 operatori (piccole imprese, liberi professionisti, associazioni sportive e enti del terzo settore) ammessi al beneficio, con riserva. «Il contributo messo a disposizione dall’amministrazione e rivolto al mondo produttivo, in difficoltà per via dall’emergenza sanitaria», affermano i consiglieri Carmine Silvagni e Lucio Mercogliano, «ha l’obiettivo di sostenere la ripresa dell’economia locale messa a dura prova dalle chiusure e della restrizioni imposte dalla pandemia. Il plafond di 250 mila euro è mirato a sostenere gli investimenti in macchinari, impianti e ristrutturazioni aziendali, nonché l’acquisto di merci destinate alla vendita e al consumo di nuovi prodotti, da parte delle imprese, delle società sportive e delle istituzioni sociali private già insediate nel territorio comunale. Sono oltre mille le domande per i buoni spesa che hanno superato l’esame del servizio sociale del Comune. La consegna partirà da lunedì prossimo e saranno spendibili nelle attività convenzionate: finora sono 12 gli esercenti che hanno dato disponibilità ad accettare i tagliandi da 25 euro l’uno concessi ai nuclei familiari in difficoltà per l’emergenza Covid. Previsti aiuti anche per le utenze domestiche e gli affitti. (f.d.m.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.