La Guardia di finanza di Sulmona

CORONAVIRUS

Allenamenti in palestra nonostante i divieti, multe a titolari e clienti

Blitz della Guardia di finanza di Sulmona: le due attività adesso rischiano la chiusura da 5 a 30 giorni

SULMONA. Coperte e teli oscuranti sistemati sulle vetrate per proteggersi da occhi indiscreti. E, all'interno, clienti che si allenano nonostante le restrizioni e la chiusura delle palestre per l'emergenza sanitaria. Multati i titolari di due palestre e le persone trovate all’interno.
A insospettire i militari della compagnia della Guardia di finanza di Sulmona è stato "l’ingiustificato afflusso di persone all’interno dei locali". A seguito di alcuni controlli, infatti, le fiamme gialle hanno individuato due palestre apparentemente chiuse, ma che consentivano ai propri clienti di accedere per gli allenamenti nonostante la chiusura da mesi degli impianti sportivi. Una condotta illegale che, inevitabilmente, come si legge in una nota della Guardia di finanza, danneggia gli operatori onesti e mette in pericolo la salute dei cittadini.

Per i proprietari delle due palestre, in aggiunta alla sanzione amministrativa da 400 a 1.000 euro, è scattata la segnalazione al prefetto dell’Aquila per l’applicazione della sanzione accessoria della chiusura dell’attività per un periodo da 5 a 30 giorni.